Si è spento ieri a Parigi, all’età di 93 anni, Yves Bonnefoy, uno dei più grandi poeti francesi contemporanei. Il suo amore per Giacomo Leopardi lo portò a tradurre il poeta recanatese in francese. Nel 1998 aprì alla Sorbonne il Bicentenario delle Celebrazioni leopardiane, su iniziativa del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e dell’allora direttore Franco Foschi, con una relazione dal titolo ‘Per avvicinarsi a Leopardi’. L’anno dopo (1999), Bonnefoy venne a Recanati per tenere la prolusione ufficiale nel giorno del compleanno di Leopardi. Esperienza che ripetette anche l’anno dopo nel 2000 con la relazione ‘L’insegnamento e l’esempio di Leopardi’. in questa occasione venne insignito, dall’allora sindaco di Recanati Fabio Corvatta, del premio ‘Giacomo Leopardi per la Poesia’. I rapporti con Recanati e il Centro Studi continuarono intensi negli anni successivi in maniera così frequente da essere presente nel 2002 all’inaugurazione dei lavori per l’istituzione del Centro Mondiale della Poesia con Mario Luzi presidente. (nella foto al centro Bonnefoy con Luzi, Foschi, Corvatta e Mignini). “Se una società si dedicasse alla lettura delle poesie di Leopardi, grazie alla nuova paideia di cui abbiamo tanto bisogno, i rapporti umani potrebbero chiarirsi almeno un po’.Queste le parole di Yves Bonnefoy in 'Per avvicinarsi a Leopardi'. Bonnefoy insiste sulla modernità del pensiero di Leopardi i cui punti di forza sono l’intuizione del decentramento assoluto della condizione umana tra gli aspetti del mondo e la lucidità con la quale, in anticipo su Nietzsche, l’ha considerata. Bonnefoy ha fatto altro per Recanati grazie all’amicizia con Donatella Donati, ha tradotto il 'Canto notturno' che è stato stampato in una elegante cartella grafica dalle Grafiche Fioroni insieme con la sua traduzione in francese dello stesso canto e una incisione, da lui molto apprezzata, di Rossano Guerra.
Bonnefoy onora della sua amicizia di intellettuale semplice e nobile alcuni soci del Centro Studi tra cui Enrico Capodaglio e Feliciano Paoli che sono anche suoi traduttori.
nella foto Bonnefoy è al centro accanto a Luzi sulla sua destra, a sinistra Franco Foschi
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