A RIO le ostilità contro Israele rovina lo spirito olimpico. Anche nei giochi olimpici c’è stata un” Grandissimo rispetto e pace” : La Judoka SAUDITA ha rifiutato l’incontro con la sua rivale israeliana. Contro la volontà della Federazione Egiziana legata al Presidente AL SISI che non voleva incidenti,l’EGIZIANO Judoka non stringe la mano al suo avversario vincente e rifiuta il tradizionale inchino obbligatorio per la disciplina dello Judo. Tutto il mondo ha visto il bellissimo gesto dell’atleta israeliano,mentre l’egiziano è stato mandato a casa dalla Commissione disciplinare.
PERO’ mi chiedo,se avesse fatto l’inchino,sarebbe stato perdonato? Il responsabile della squadra LIBANESE sbarra la strada e rifiuta di condividere lo stesso autobus con gli israeliani. Fischi e cori quando appare la stella di Davide con i suoi atleti il primo giorno durante la sfilata al Maracana’.
Mi chiedo, come mai questi ulteriori misfatti sono stati sottovalutati e perdonati? Perché il mondo si mostra indifferente? Nessuno cita la parola razzismo; se fosse avvenuto il contrario,oggi il mondo sarebbe insorto: interrogazioni parlamentari,manifestazioni di piazza,girotondi ed altro.
A RIO c’è stata una vergognosa protesta politica attraverso lo sport!
L’etica dei giochi olimpici,non si riassumono in amicizia, lealtà, solidarietà, rispetto, uguaglianza a prescindere delle differenze culturali ed etniche?
Qualcuno sa chi governa tutta la SICUREZZA : radar,monitor,controlli,perfino gli algoritmi con le telecamere suo movimenti improvvisi della folla di RIO ? ISRAELE,si Israele ,si il cattivo Stato democratico ebraico di nome I-SRA-E-LE !!
Galliano Nabissi
Cosa dicono gli ineguagliabili anonimi? Non siate nervosi se i miei scritti o la parola Israele svegliano qualche molecola di varie coscienza. Non arrabbiatevi tanto,perché un giorno il mondo farà a meno di voi,di noi tutti.
Con simpatia.
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