Chiuso dal 30 agosto il “Convivio”, la mensa sociale organizzata dal Comune in collaborazione con l’associazione omonima e la Fondazione Ircer per venire incontro alle esigenze di chi a volte non riesce a mettere insieme il pranzo con la cena. "Oggi è l'ultimo giorno del convivio di Recanati, è il triste commento di Angelo, uno dei soci-volontari. Io ho fatto il volontario per parecchio tempo e quando andavo insieme ad altre persone a servire i pasti e si preparavano anche gli asporti, mi accorgevo di quanta gente aveva bisogno di un pasto caldo. Io spero che il convivio non chiuda e che continui a servire pasti caldi a chi ne ha veramente bisogno."
Ma il Comune prosegue nella sua azione a favore di quei nuclei familiari e delle persone sole in difficoltà e a rischio esclusione sociale e ha già sottoscritto una convenzione (scadenza 31 dicembre 2018) con l'Associazione locale di volontariato "Banco di Solidarietà Non Solo Pane" che già da alcuni anni si occupa del contrasto della vulnerabilità e del disagio sociale. La stessa sarà coadiuvata dalla Protezione Civile, sezione di Recanati, che si è resa disponibile a proseguire la collaborazione per tale operazione dietro rimborso delle spese di viaggio.
All’associazione sarà affidato il compito del sostegno alle persone e famiglie in difficoltà anche attraverso la raccolta di alimenti e prodotti di prima necessità (medicine, abiti, etc) che sarà realizzato in collaborazione con le altre associazioni di volontariato attive nel territorio. L'associazione si è impegnata a sostenere, con la consegna mensile di alimenti, i nuclei familiari segnalati dall'Assistente sociale del Comune che potranno progressivamente aumentare in base alle segnalazioni di situazioni di bisogno.
L'Amministrazione, da canto suo, garantisce all'Associazione un supporto tecnico attraverso la messa a disposizione dei mezzi comunali e la collaborazione della protezione civile. Il Comune ha anche stipulato, dal maggio scorso, con finalità simili una convenzione con la Croce Gialla di Recanati per la raccolta e distribuzione di alimenti alle famiglie bisognose. Come tutte queste iniziative verranno coordinate, perché non finiscano per sovrapporsi, lo si capirà nei prossimi giorni. Intanto domani le varie associazioni che operano nel volontariato sono state convocate in Comune per fare il punto della situazione e valutare a disponibilità di ognuna.
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