Sciopero dei dipendenti della Bcc di Recanati e Colmurano, venerdì 2 settembre, per manifestare tutto il loro dissenso nei confronti dell’attuale direzione. L’astensione dal lavoro è stata proclamata dalle OO.SS. per il mancato rispetto nei confronti dei propri dipendenti degli impegni sottoscritti dall’azienda con l’accordo firmato il 27/12/2013.
L’azienda, secondo una nota sindacale, “sta procedendo spedita sulla via del risanamento più rapidamente di quanto previsto dal piano industriale, tanto che è già uscita dalle cattive acque in cui navigava 3 anni fa, questo è attribuibile agli sforzi fatti dai dipendenti sia dal lato economico, con il taglio delle retribuzioni, sia dal lato dei risultati, grazie all’impegno profuso nell’ultimo triennio.
Cosa che invece non può dirsi per la direzione che ha sempre cercato di interpretare in maniera elastica l’accordo del 27/12/2013 rispetto agli impegni assunti nei confronti dei dipendenti.
Per porre fine al tentativo della direzione di scaricare esclusivamente sul personale i costi di tale risanamento, richiamare la stessa al rispetto degli impegni assunti e recuperare la propria dignità, i dipendenti della Bcc di Recanati e Colmurano hanno indetto una giornata di sciopero.”
;