In preda ai fumi dell’alcool si è reso necessario l’intervento dei carabinieri di Osimo sia a Castelfidardo che a Marcelli e a Osimo.
Nella prima città i militari sono intervenuti a mezzanotte e mezza all’interno del bar “La Pinta”, sito in via Rossini, su richiesta dello stesso gestore per la presenza di un cliente in evidente stato di ubriachezza che aveva già tentato di aggredire alcuni avventori e che si è avventato con calci, pugni e morsi anche contro gli stessi carabinieri che hanno riportato lesioni guaribili in tre giorni. Bloccato e immobilizzato l'uomo è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Torrette di Ancona dove è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria. Si tratta di B.M., Classe 1975, nato a Loreto ma residente a Castelfidardo, celibe, operaio, pregiudicato: per lui è scattata la denuncia in Stato di Libertà e la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione dell’Avviso Orale.
Alle 2 di notte, invece, nel corso di un posto di blocco stradale in Numana, Via litoranea, nella frazione Marcelli, i militari hanno controllato una Fiat Panda di colore nera il cui conducente risultava in evidente stato di ebbrezza tanto da essere impossibilitato da scendere dal veicolo. L’uomo, deferito in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, è il 62enne B.L., nato e residente a Sirolo, coniugato, pensionato, incensurato: per lui è scattato il ritiro della patente di guida mentre l’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo.
Successivamente, alle 4,30, i medesimi militari, nel corso di un Posto di Blocco in Via Marco Polo, controllavano una Opel Astra di colore grigiail cui conducente, in evidente stato di ebbrezza, si presentava ai carabinieri cantando alla Pavarotti. L’uomo identificato per T.A., nato ad Ancona, Classe 1992, residente ad Offagna, celibe, studente, incensurato, è stato deferito in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, gli è stata ritirata la patente di guida mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo e affidato in custodia a ditta convenzionata.
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