Entrate gente! Entrate. La porta è sempre aperta

src=http://www.radioerre.net/notizie/images/articoli/luoghi/recanati/castelloLa vicenda dell’osimano che sabato notte è salito sulla torre del castello di Montefiore con l’intento di togliersi la vita (per fortuna salvato dai carabinieri e dai vigili del fuoco nel frattempo intervenuti), pone di nuovo all’attenzione dei residenti la questione della messa in sicurezza del maniero risalente ai primi anni del 1300. Ci si interroga, infatti, come l’uomo sia potuto entrare indisturbato all’interno della fortezza medioevale, da moltissimi anni considerata inagibile e che quindi in teoria, dovrebbe essere resa inaccessibile da lucchetti, serrature chiuse a doppia mandata e vecchi chiavistelli. Ma sembra che proprio così non è e che spesso quel luogo, ricco di storia e di suggestioni, sia metà di giovani in cerca di un angolo di solitudine. Infatti a ben vedere l’ingresso è sempre aperto, dicono i residenti del quartiere recanatese ed è facile per chiunque, penetrare nel suo perimetro interno e superare il cancello, magari servendosi della impalcatura. Anche la porticina, che da proprio sulla torre alta, non solo non è chiusa da lucchetti né da sbarre, ma chi vi si avventura, rischia di fare un salto nel vuoto di oltre tre metri perché manca il tavolato che dovrebbe fare da pavimento. src=http://www.radioerre.net/notizie/images/articoli/luoghi/recanati/castello_montefiore_04.jpgAlle condizioni di insicurezza e di pericolo del Castello si aggiunge anche il suo degrado costituito da erbacce che sorgono ovunque! Dopo numerose lamentele dei residenti della zona a luglio sono arrivati gli operai del Comune che in una giornata di duro lavoro hanno tagliato tutta l’erba e le siepi presenti sia all’interno che all’esterno del castello lasciando però lì, tutto il materiale raccolto che con il tempo si è infracidito, diventando ben presto una calda tana per piccoli animali di ogni sorta. Un tempo questo compito veniva svolto volontariamente dal comitato di quartiere che impiegava quasi una settimana per ripulire tutta l’area interna provvedendo anche a smaltire correttamente lo sfalcio. Ma da alcuni anni l’amministrazione ha deciso di far da sola e i risultati purtroppo non sono particolarmente incoraggianti. La frazione cittadina lamenta da tempo di essere dimenticata dalla città in termini di servizi e di attenzione tanto che spesso polemicamente viene fuori la proposta di un referendum per essere annessi alla confinante e molto più accogliente città di Montefano. L’ultima, in ordine di tempo, di testimonianza di questo src=http://www.radioerre.net/notizie/images/articoli/luoghi/recanati/Castellopresunto “abbandono” viene dal piano di Protezione Civile Comunale dove sono indicate le zone di ricovero dove recarsi in caso di emergenza e ad ognuna di queste è associata una porzione del territorio comunale in base allo stradario. Beh! Il castello di Montefiore e tutta la sua numerosa comunità non risulta nelle  articolate mappe. Anche in questo caso i residenti dicono che, in caso di pericolo, andranno a chiedere aiuto ….. al Comune di Montefano

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