E’ sempre più frequente per gli agenti della polizia municipale imbattersi, nelle loro comuni operazioni di controllo, con automobilisti che, di fronte a contestazioni di violazioni delle norme del codice della strada, reagiscono in maniera imprevista con atteggiamenti aggressivi o, comunque, diciamo poco collaborativi.
Oggi, verso le 13 in zona cimitero, la pattuglia ha fermato un extracomunitario del luogo per un normale controllo scoprendo che, pur non risiedendo l’uomo nel centro storico, aveva esposto sul cruscotto dell’auto un permesso per accedere alla ztl che non solo era scaduto ma che era per giunta relativo ad un’altra autovettura.
Vistosi preso in castagna l’uomo, invece di dare giustificazione del perché di quel permesso abusivo, ha cominciato ad andare su tutte le furie, assumendo un atteggiamento tanto che gli agenti hanno chiesto l’intervento dei carabinieri che, una volta giunti sul posto, hanno convinto l’extracomunitario ad assumere un atteggiamento più responsabile per non aggravare la sua posizione già in parte compromessa.
L’uomo, ad un certo momento, ha detto di sentirsi male e che aveva bisogno di cure ma, prima ancora che venisse chiamato il 118, si è ripreso: forse era solo un tentativo per impietosire i militari. La polizia municipale ha provveduto a redigere un verbale che invierà all’autorità giudiziaria per i relativi provvedimenti.
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