La Recanatese non riesce ad opporsi all'onda d'urto del Matelica che si aggiudica nettamente l'anticipo dell'11° giornata della serie D girone F. Largo il successo della squadra dell'ex giallo rosso Mecomonaco per 4-1, in un match nel quale Patrizi e compagni sono stati sempre in difficoltà e mai in grado di poter dire la propria. Per la truppa di Possanzini si tratta della quinta sconfitta stagionale che la rilega ancora al penultimo posto con Pineto e Alfonzine che però devono scendere in campo domani. Che si trattasse di un derby a dir poco proibitivo lo si sapeva sin dalla vigilia anche se i bianco rossi locali non giocavano una gara ufficiale dal 23 ottobre a causa di due rinvii consecutivi causa terremoto. L'insidiosità della trasferta lo si è capito dopo appena sessanta secondi quando Esposito ha sfiorato immediatamente il vantaggio con un diagonale di sinistro su palla vagante in area. Sull'altra sponda Dominici risponde con una conclusione che non inquadra la porta ma la partita si gioca principalmente sulla metà campo leopardiana. Al quarto d'ora Esposito centra il bersaglio grosso e porta in vantaggio il Matelica. Il bomber trasforma una punizione dall limite dell'area battendo Liotti per l'1 a 0. Prima dell'intervallo i locali sfiorano in almeno due occasioni il raddoppio, intervallate da un presunto intervento da rigore su Mordini. Prima con Di Maio ma sopratutto con Baldinini che a due passi dalla porta si fa ipnotizzare da Liotti che riesce a deviare la palla sulla traversa. Poi è Boldrini a non concretizzare il tap in sulla ribattuta. La ripresa si apre sulla falsa riga della prima frazione con il Matelica subito in avanti che centra il 2 – 0. A realizzarlo è Baldinini che si fa subito perdonare dell'errore commesso in precedenza insaccando a porta vuota sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dopo una deviazione di testa che ha mandato fuori causa il portiere Liotti. La Recanatese è in bambola e non riesce a reagire e poco cambia l'ingresso in campo di Villanova e Fioretti al posto di D'Angelo e Miani. Falco sbroglia un paio di pericolose azioni e c'è anche il tempo per un presunto tocco di mano in area bianco rossa ma al quarto d'ora arriva il 3-0 con Pera, il quale realizza al volo su un corner battuto da Esposito. La Recanatese ha un sussulto con Mordini che accorcia le distanze con un diagonale che non lascia scampo a Marcantognini, ma è solo un fuoco di paglia. Il Matelica continua a padroneggiare trovando il poker ancora con Esposito. Nel finale entrano in campo due ex giallo rossi, Moretti e Galli, conl'ex capitano della Recanatese inneggiato dai suoi vecchi tifosi. Il Matelica si conferma una delle squadre piu' attrezzate del torneo candidandosi ulteriormente ad un ruolo da protagonista, la Recanatese esce con le ossa rotte dal confronto anche se i punti della salvezza probabilmente devono essere conquistati in altri lidi. Mercoledì entrambe tornano in campo per il recupero delle sfide rinviate il 30 ottobre a causa del sisma. Per la Recanatese un altra dura trasferta al Recchioni di Fermo con fischio di inizio alle 18, per il Matelica impegno in casa del Monticelli
Matelica-Recanatese 4-1
Matelica: Marcantognini, Candolfi, Bartolini, Lunardini, Cacioli, Di Maio, Boldrini (33’st Moretti), Baldinini(42’st Borgese), Pera, Esposito(39’st Galli),
Di Pinto. Allenatore: Mecomonaco
Recanatese: Liotti, Tomassetti, Dominici, Falco, Cianni, Patrizi Senigagliesi (33’st Papavero), Garcia, Miani(9’st Fioretti), D’Angelo(9’st Villanova),
Mordini. Allenatore: Possanzini
Arbitro ed Assistenti: Rosami (Carrara); Flannino (Barletta), Belsanti (Bari)
Marcatori:15' Esposito, 2’st Baldinini, 15’st Pera, 27’st Mordini, 37’st Esposito
Ammonizioni:D’Angelo, Di Pinto
Corner:9-2
Recupero:1'; 3'
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