Arrestato ieri verso le 13 ad Osimo dai carabinieri uno spacciatore nella sua abitazione di Campocavallo, T.F., nato a Torre Annunziata, 30 anni, un giovane già individuato e attenzionato nei suoi spostamenti e nell’attività illegale per lo smercio di droga avviata e ben organizzata nella frazione osimana, punto di riferimento di tossicodipendenti locali. Il soggetto, dopo vari pedinamenti e controlli, è stato bloccato e ammanettato nella propria abitazione, diventata il bazar dello spaccio di droga e utilizzata per la detenzione illegale ed il nascondiglio di sostanze stupefacenti. Nell’abitazione era presente anche la convivente H.L., nata a Osimo, 23 anni, deferita a piede libero per lo stesso reato. Entrambi erano in possesso delle seguenti sostanze stupefacenti già preparate in dosi e pronte allo spaccio: gr. 80 di “Hashish”, suddivisi in nr. 8 ovuli, gr. 6 di “Cocaina”, gr. 0,5 di “Eroina”, una bilancina di precisione, vari grinder per triturare la droga, nonché la somma contante di 2.625 euro risultata essere provento dello spaccio, nonché una lista di acquirenti e debitori di tossicodipendenti osimani residenti nelle frazioni osimane di Campocavallo, Padiglione, Passatempo e Case Nuove, peraltro già noti alle FF.PP.. Tutta la droga ed il materiale è stato sequestrato. Nei confronti dell’uomo è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari presso il luogo di residenza, e l’obbligo di firma presso la Stazione di Osimo.
I carabinieri sempre per “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio” hanno denunciato anche il pregiudicato M.P.C., nato e residente a Osimo, Classe 1992, celibe, nullafacente. L’uomo era stato fermato e controllato nella tarda serata di ieri, alle ore 22 circa in Osimo, via Marco Polo, mentre circolava alla guida dell’autovettura FIAT Punto di colore grigia. Il giovane, mostratosi da subito con atteggiamento strano e impacciato, è stato sottoposto a perquisizione sul posto, veicolare e personale e gli sono stati trovati grammi 9 di “Hashish”, occultati nel cassetto porta oggetti del veicolo e di una bilancina elettronica di precisione, celata nella camera da letto della propria abitazione, sottoposti a sequestro.
Alle ore 19:30 circa, a Numana, Via Flaminia, nel piazzale antistante l’Hotel Sorriso, è stato sorpreso un giovane che stava cedendo sostanza stupefacente ad un altro ragazzo. Pertanto i militari in servizio, prontamente intervenuti, hanno provveduto a bloccare i due giovani, il cui spacciatore veniva identificato per S. M., moldavo, 20 anni, residente a Numana, celibe, disoccupato, incensurato. L’acquirente è invece un giovane osimano 23enne, domiciliato in Numana, celibe, impiegato, incensurato. All’atto del controllo era proprio il giovane osimano che cercava di disfarsi di un involucro in cellophane, appena ricevuto dal moldavo, che conteneva grammi 2,800 di sostanza stupefacente del tipo “Marijuana”, mentre lo spacciatore il tentava di disfarsi di una bilancina elettronica di precisione gettandola dentro una grata che veniva anch’essa recuperata. Su di lui, dopo attenta perquisizione è stata rinvenuta e sequestrata ulteriore droga pari a grammi 3,700 di “Marijuana”, grammi 3,500 di “Hashish” nonchè la somma complessiva di 600 euro circa in banconote di vario taglio, risultata essere provento dello spaccio. Tale perquisizione veniva estesa anche presso l’abitazione dello spacciatore rinvenendo ulteriori grammi 1,300 di “Marijuana”. Tutta la droga, il bilancino e il denaro contante rinvenuto veniva debitamente sequestrato. In particolare il denaro provento di spaccio depositato sul libretto di deposito giudiziario.
Alle ore 21 di ieri sera i carabinieri hanno provveduto a deferire in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica per il reato di: “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio” il pregiudicato L.B., nato ad Ancona, Classe 1980, residente a Numana, celibe, nullafacente. Costui, controllato a Sirolo e sottoposto a perquisizione personale, era stato trovato in possesso di due involucri contenenti complessivamente gr. 2 di droga del tipo “Hashish”, occultati all’interno dei calzini. Inoltre, dalla successiva perquisizione estesa presso l’abitazione del fermato, i militari rinvenivano ulteriori gr. 11 di “Hashish”, custoditi nell’armadio della camera da letto. Gli stupefacenti rinvenuti venivano debitamente sottoposti a sequestro.
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