Da studenti a docenti, per far conoscere l’arte visiva

Da studenti a docenti: una nuova esperienza per tutti coloro che frequentano l’Accademia della Belle Arti di Macerata: vestiranno i panni dell’insegnante nei confronti dei bambini dell’ultimo anno delle primarie di Recanati facendo loro conoscere l’arte visiva. Con incontri settimanali, presenti anche le maestre che guideranno l’attività didattica, i ragazzi si confronteranno con i bambini del Comprensivo Gigli (5 classi) e di san Vito. Il progetto e la sottoscrizione del protocollo d’intesa fra il Comune, rappresentato dal sindaco Fiordomo, e l’Accademia delle Belle Arti, presente la sua direttrice, la recanatese Paola Taddei, sono stati presentati ieri mattina al Teatro Persiani alla presenza anche, oltre che dell’assessore alla cultura Rita Soccio, dei dirigenti dei due Circoli, Giuseppe Carestia e Giovanni Giri. Avviato in via sperimentale tre anni fa, ormai fa parte integrante dell’offerta formativa delle scuole primarie recanatesi con l’obbiettivo di educare i bambini  al  bello  sin  dall’infanzia.  La cerimonia della sottoscrizione dell’accordo è stata l’occasione anche per la Taddei di presentare la scuola maceratese che oggi conta circa 1200 iscritti provenienti anche da fuori regione, persino dalla Puglia, e che proprio in questi giorni ha stretto una collaborazione anche con il Comune di Montecassiano per la diagnostica delle opere danneggiate dal terremoto. 

 

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