Fugge all’alt dei carabinieri, prova a speronarli e li aggredisce: arrestato un ladro

Fugge all’alt dei Carabinieri, dopo aver effettuato un triplo sorpasso a folle velocità, e anzi prova anche a speronare l’autovettura di servizio dei militari. Ma gli è andata male e i Carabinieri di Osimo sono riusciti a bloccarlo dopo qualche chilometro.

E’ avvenuto a  Loreto, in località Villa Berghigna, questa notte quando i militari della Compagnia osimana, hanno intercettato e tratto in arresto per il reato di: “Violenza e resistenza a P.U. e Lesioni personali”, nonché deferito a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il concorso nei reati di: “Ricettazione e Possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso in concorso” Roberto MORBIDONI, nato a Recanati, Classe 1978, residente a Macerata, celibe, nullafacente.

L’uomo era a bordo della sua autovettura, una FORD Focus di colore grigia, con a bordo anche C.A., nato e residente a Loreto, Classe 1957, celibe, nullafacente, pluripregiudicato per reati specifici contro il patrimonio. Prontamente bloccato dopo qualche chilometro, l’uomo è sceso dal veicolo e si è scagliato contro i militari aggredendoli violentemente tanto da procurare ad uno di essi lesioni alla gamba destra con prognosi di 3 giorni. Cosicché il pirata energumeno è stato immobilizzato e ammanettato eseguendo una perquisizione sul posto, veicolare e personale ad entrambi gli occupanti dell’auto che dava esito positivo.

Difatti i militari hanno rinvenuto all’interno dell’autovettura utilizzata alcuni strumenti da scasso idonei per furti in abitazioni e in aziende, sottoposti a sequestro, nonché la seguente refurtiva: un televisore, un compressore ed un taglia-erba, 3 grondaie in rame, risultate asportate in via Scossicci di Porto Recanati dall’abitazione di L.P., nato a Loreto, Classe 1984 a cui, contestualmente all’atto della verbalizzazione della denuncia formalizzata nella caserma di Loreto, veniva restituita la refurtiva del valore di 1.000 euro circa.

Il restante materiale rinvenuto e di provenienza illecita, di cui l’arrestato e l’altro pregiudicato della stessa risma non erano in grado di giustificarne il possesso, è stato sottoposto a sequestro.

Al Morbidoni è stata elevata anche la contravvenzione al C.d.S. per: “Sorpasso pericoloso e superamento dei limiti di velocità”, con conseguente ritiro della patente di guida. L’udienza è stata fissata per il prossimo 18 maggio e nel frattempo Morbidoni è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel luogo di residenza, Macerata, con remissione in libertà se non detenuto per altra causa.   

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