Agli arresti domiciliari un ladro responsabile di tanti furti a recanati e città limitrofe

E’ un habituè del furto e l’ultimo, quello avvenuto a Loreto, verso le una di questa notte, gli è stato fatale perché è stato sorpreso in flagranza di reato dai Carabinieri della locale Stazione. Si tratta di Andrea Casali, nato e residente a Loreto, Classe 1957, celibe, nullafacente, tossicodipendente, che è stato denunciato per “Furto aggravato, Danneggiamento aggravato, Violenza e Resistenza a P.U.” L’uomo si trovava, a bordo della propria autovettura, nel piazzale del Supermercato “Sì con te” sito in via Umbria nr. 2, quando è stato sorpreso dai militari mentre asportava alcune cassette di frutta e verdura, ivi accantonate in attesa di essere introdotte nell’esercizio, caricandole sull’autovettura FIAT 600 di colore rossa da lui utilizzata. Alla vista dei militari il malvivente ha cercato di fuggire con la sua auto tentando di investire i carabinieri ed urtando la parte anteriore destra dell’autovettura di servizio. Abbandonata l’auto, Casali ha cercato poi di fuggire a piedi ma è stato raggiunto, bloccato e ammanettato recuperando tutta la refurtiva, del valore di 150 euro, restituita al legittimo proprietario. L’uomo all’atto dell’arresto ha inveito contro i carabinieri causando, nella colluttazione, lesioni personali lievi ad uno dei militari per il quale è stato necessario il ricorso alle cure del Pronto Soccorso (prognosi di 7 giorni). L’arrestato negli ultimi mesi si è reso responsabile, unitamente ad altro complice già identificato, di molteplici furti consumati nell’area recanatese, ovvero nei comuni di Loreto, Recanati e Porto Recanati nonché a Castelfidardo ai danni di abitazioni private, in aziende, negozi e centri commerciali, su autovetture in sosta e furti con destrezza quale borseggiatore, alcuni dei quali già individuati e commessi nella frazione di Villa Musone e località Costa Bianca, Acquaviva, Squartabue, Bagnolo e Montefiore. L’uomo, a cui è stato contestato anche il reato di “Rapina impropria con recidiva” è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza fissata per il prossimo 11 aprile.  

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