Si è presentata questa mattina verso le 10 all’Ufficio immigrazione della Questura di Macerata per la richiesta di rilascio di permesso di soggiorno per il ricongiungimento familiare con il marito già residente in Italia con regolare permesso di soggiorno. La donna, una cittadina albanese di 40 anni, accompagnata da un tirocinante di uno studio legale, ha esibito agli agenti un regolare passaporto rilasciato dalle Autorità albanesi. Da successivi accertamenti, però, esperiti dallo stesso Ufficio Immigrazione, la signora, con un altro nominativo dalla stessa fornito all’epoca dei fatti, risultava essere stata già espulsa dal territorio nazionale con un provvedimento emesso dal Prefetto di Macerata e avrebbe potuto far rientro in Italia solo dopo almeno 5 anni dalla data di effettivo abbandono dal territorio nazionale. La donna, però, era rientrata prima del periodo giusto senza autorizzazione del Ministero dell’Interno. La violazione le è costata l’arresto da parte degli agenti dell’Ufficio Immigrazione e della “Volante” giunta in ausilio. Per lei ora ci sono gli arresti domiciliari nell’abitazione del marito, a disposizione dell’A.G. in attesa dell’udienza di convalida.
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