Costruisce ordigni infiammabili per vendicarsi del vicino di casa

Alle ore 18:30 circa di ieri, nalla frazione Padiglione di Osimo, i militari della locale Stazione, in collaborazione con gli artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ancona, hanno scoperto e deferito in Stato di Libertà per il reato di: “Fabbricazione e detenzione illegale di materie esplodenti”, un giovane osimano incensurato, identificato per S.G., nato e residente ad Osimo, Classe 1982, celibe, operaio. Costui, a seguito di perquisizione domiciliare nell’abitazione familiare, si è reso responsabile della costruzione di ordigni improvvisati infiammabili e/o esplodenti a basso potenziale e di bassa efficacia. E’ stato anche trovato in possesso di materiale merceologico di fuochi pirotecnici marca “Blackthunder” di libera vendita, una boccetta di liquido infiammabile marca “Strong K70 plus”, un accendifuoco e nastro isolante di colore nero per il confezionamento di piccoli ordigni. Tutto il materiale è stato prontamente sequestrato ed il giovane operaio condotto negli uffici della Compagnia di Osimo per gli ulteriori accertamenti.Dagli accertamenti di Polizia Giudiziaria eseguiti, è emerso con stupore uno strano quanto pericoloso epilogo, ovvero che l’operaio si era dotato del materiale infiammabile per spaventare il vicino di casa, con cui non aveva familiarità e buoni rapporti, ma bensì nutriva una forte antipatia. Difatti già lo scorso 1 aprile i carabinieri di Osimo e i colleghi artificieri di Ancona erano intervenuti per disinnescare un ordigno infiammabile rudimentale, da cui poi erano partite le immediate indagini con il sorprendente risvolto sociale e la scoperta di tale pericoloso atteggiamento refrattario di un vicino di caso e della sua animosità nei confronti del coinquilino, intervendo in tempo e scongiurando azioni ben più gravi.     

;

Lascia un commento