Conclusa dai finanzieri della Tenenza di Porto Recanati un’operazione contro l’immigrazione clandestina: individuati quattro pakistani privi del permesso di soggiorno, trovati in possesso di stupefacente e banconote false. In sei le persone denunciate.
Blitz dei finanzieri della Tenenza di Porto Recanati all’ “Hotel House”, posto in essere nell’ambito di un dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, recentemente rafforzato dal Comando Generale del Corpo, attraverso il controllo del territorio mediante il dispiego diuturno di pattuglie operative.
L’attività investigativa questa volta è stata orientata alla lotta contro l’immigrazione clandestina.
Particolare attenzione è stata infatti posta alle aree interne ed esterne del noto comprensorio, dove venivano predisposti una serie di controlli.
Durante uno di questi, veniva individuato un cittadino di origine pakistane, trovato in possesso di sostanze stupefacenti. La circostanza faceva scattare anche la perquisizione dell’abitazione del medesimo, all’interno della quale venivano identificati altri quattro cittadini pakistani, risultati privi di permesso di soggiorno, ed un cittadino marocchino.
Per uno di questi, già tratto in arresto alcuni mesi fa dagli stessi finanzieri di Porto Recanati, è stata riscontrata anche l’inosservanza del divieto di dimora disposta dal GIP di Macerata.
Durante la perquisizione è stato rinvenuto altro stupefacente occultato in diversi ripostigli.
Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro circa 40 grammi, tra eroina e sostanza da taglio, un bilancino di precisione e banconote per 660 euro, di cui tre da 50 euro e una da 20 euro risultate false.
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