ACCOLTA LA PROPOSTA BISONNI: ”METTERE IN CAMPO OGNI AZIONE PER SCONGIURARE LA CHIUSURA DEI PUNTI DI PRIMO INTERVENTO NEGLI OSPEDALI DI COMUNITÀ.”

“Mantenere, almeno per i prossimi tre anni, i Punti di Primo Intervento (PPI) negli Ospedali di Comunità dell’Area Vasta 3”. Questo quanto proposto dal Consigliere regionale, Sandro Bisonni, che sull'argomento ha presentato una mozione in Consiglio regionale affinché la Giunta chiedesse al Ministero della Sanità una richiesta sullo specifico argomento.

Il Presidente Ceriscioli, oggi in Aula, ha annunciato che la Regione ha posto in essere questa richiesta.

Bisonni, soddisfatto, ha ovviamente ritirato la Mozione in quanto accolta la sua proposta. Nell'atto , si faceva riferimento alla trasformazione della rete ospedaliera con l’introduzione negli Ospedali di Comunità del graduale avvicendamento tra PPI e i Punti di Assistenza Territoriale (PAT).

A seguito del DM 70/2015, infatti, i PPI andavano chiusi e l'ASUR pur di non lasciare sguarnito un territorio ha giustamente pensato di individuare nei PAT un possibile surrogato che però di fatto rappresenta un impoverimento dei servizi in quanto i PAT non sono più vocati alla stabilizzazione del paziente come i PPI.

“In questo particolare e drammatico momento, procedere lungo quella strada – prosegue Bisonni – sarebbe stato sbagliato e avrebbe comportato un ulteriore aggravio a carico di popolazioni già pesantemente colpite dagli esiti devastanti del terremoto”.

“Occorre – ha aggiunto – sostenere il difficile processo di ricostruzione, aumentando, ove possibile, l’offerta di servizi, sanitari e non solo, per ridare speranza di futuro alle tante persone che vorrebbero continuare ad abitare e far vivere quei luoghi stupendi della nostra regione”.

“Con questa azione – ha concluso Bisonni – si contribuirà a dare un segnale forte, affinché la condizione di vita di tante persone  possa essere migliore, proprio a partire dalla consapevolezza di avere un servizio sanitario efficiente e vicino alle loro dimore. L'auspicio è che il cammino avviato dalla Regione, anche dietro a quanto da me richiesto trovi quanto prima la positiva risoluzione”.

 

Ancona, 30/05/2017                                                                                                                                                                              Consigliere regionale

Sandro Bisonni

 

;

Lascia un commento