Di Oreste Cecchini
La Recanatese riesce a sfatare una tradizione quasi sempre negativa contro il Campobasso con Palumbo, che nel bene e nel male, ha inciso nel risultato maturato oggi al Tubaldi. Ma cio che ha fatto la differenza è la cura Alessandrini che ha dato una svolta totale al gioco di squadra con meno passaggi laterali, piu' grinta e verticalizzazioni che hanno messo in crisi un avversario al quale forse ha pesato anche l'assenza del'attaccante Curma. Ma i meriti della Recanatese non sono in discussione. Al 2' ottima verticalizzazione di De Luca per Negro, anticipato di giustezza dalla perentoria uscita del portiere. Al 12' Palumbo scambia con Negro ma la sua conclusione si perde di poco a lato. Il Campobasso si fa vedere al 14' con una bella azione combinata e conclusione del brasiliano Riveiro neutralizzata a terra da Maraglino. Al 28' ci prova D'Agostino con un tiro forte ma centrale. Al 38' grande azione del capitano Lupo che opera dribling e tunnel in area ospite, e seppur decentrato, viene fermato forse con una spallata dal portiere Landi che si rifugia in angolo. Al 40' D'Agostino prova il gol ad effetto ma il suo pallonetto si perde di poco a lato. E proprio allo scadere gli ospiti passano in vantaggio, sugli sviluppi di un corner Palumbo tocca con un braccio e causa il penalty, ottimamente trasformato da D'Agostino che spiazza il portiere. Nella ripresa si poteva temere il tracollo dei locali che invece al 4', con un bell'affondo di Giaccaglia entrato in area, crea un assist al bacio per Palumbo che sigla così il su primo gol in giallo rosso su azione. La Recanatese al 16' passa addirittura in vantaggio. Ancora un bel lancio per Senigagliesi che si porta in area, assist per Palumbo e pallone nel sacco. Una doppietta dell'attaccante napoletano che sembra aver trovato, con il nuovo gioco imposto da Alessandrini, una via del gol che a Recanati sembrava essersi prosciugata. La Recanatese, seppur controvento, in contropiede va via che è una bellezza. Fuga di Negro sulla sinistra e il difensore Elefante anticipa Palumbo sempre in agguato. Gli ospiti restano addirittura in 10 al 30' e la Recanatese in contropiede potrebbe di nuovo far male. Basso lancia Negro la cui conclusione viene neutralizzata a terra. Il Campobasso tenta l'arrembaggio finale ma per Maraglino non ci sono straordinari da fare. Gli ospiti invocano un mani in area e al 39' la punizione di D'Agostino si perde di poco alta. Seconda vittoria interna per la Recanatese dopo quella con il Fabriano Cerreto, ma la mano di Alessandrini sembra aver dato una svolta a tutta la squadra che ora dovrà confermarsi nel turno infrasettimanale di mercoledi' a Castelfidardo con i bianco verdi che oggi sono stati battuti ad Avezzano.
9° giornata Campionato di Serie D, Girone F
Recanatese:Maraglino, Di Maio, Parisi(44’st Colonna), De Luca, Cipolletta, Perini, Negro, Lupo, Palumbo(26’st Monachesi), Senigagliesi(37’st Rinaldi), Giaccaglia(29’st Basso). A disposizione:Pedol, Mulè, Pasquini, Braidich, Papa. Allenatore:Marco Alessandrini
Campobasso:Landi, Capozzi, Elefante(33’st Bisceglia), Danucci(18’st Gerardi), Lagnena, Bolzan(33’st Spinelli), Salim Riberio, Leone, Ingretolli, D’Agostino, Vecchione(18’st Sorrentino).A disposizione:Salsano, Del Duca, Strianese, Scognamiglio, Riccio. Allenatore:Antonio Foglia Manzillo
Arbitro ed Assistenti:Sajmir Kumara(Verona);Giorgio Lazzaroni(Udine), Daniele Lamannis(Udine)
Marcatori:45′ (rig) D’Agostino,5’st Palumbo, 16’st Palumbo
Ammonizioni:Danucci, Capozzi, Lupo, De Luca, Ingretolli, Negro, Basso
Espulsioni: 28’st Capozzi
Corner:2-6
Min.recupero:0′ p.t. – 5’s.t.
GLI ALTRI RISULTATI: Il Matelica resta al comando della classifica grazie all'1 a 0 sull'Olimpia Agnonese. A decidere la sfida del Comunale il gol di Magrassi nel secondo tempo. Ora alle sue spalle, con due punti in meno, c'è la coppia formata da Vastese e Vis Pesaro con quest'ultima che si è aggiudicata il derby interno con il Monticelli per 2 a 1. Perde contatto con la vetta il Castelfidardo che è caduto ad Avezzano 3 a 1. Ai bianco verdi questa volta non basta il gol del cannoniere Minella, a segno dopo che il collega Pellecchia firma una sonora tripletta. Nell'altro derby di giornata blitz della Sangiustese che sbanca il Carotti di Jesi 1 a 0. Il gol è di Cheddira nella ripresa che regala i tre punti pieni ai calzaturieri a secco da diverse giornate. Ora la Jesina deve guardarsi alle spalle. Domenica amara per il Fabriano Cerreto del neo mister Trillini, subentrato in settimana a Fenucci. I cartai perdono a Pineto 2 a 1 e inanellano la settima sconfitta consecutiva restando da soli al terz'utimo posto davanti al Monticelli e al Nero Stellati.
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