“Sarà un Natale all’insegna di colore e luci, tante luci”. Roberta Pennacchioni assessore al commercio a Recanati, la butta sullo scherzoso la polemica in atto fra l’Amministrazione Comunale e i commercianti del centro storico che quest’anno, rompendo una tradizione vecchia di molti anni, hanno deciso di non aprire i loro asfittici registratori di cassa per contribuire all’allestimento delle luminarie natalizie.
Assessore ma che è successo in realtà?
“Ci siamo visti qualche giorno fa con i responsabili dei commercianti recanatesi per valutare insieme, come sempre, quali luminarie istallare e predisporre un progetto comune per l’animazione natalizia. Sono emerse, invece, diverse problematiche da parte loro perché di anno in anno sono sempre stati di meno i commercianti che hanno aderito e partecipato con il contributo di 80 euro. Cosa ben diversa, invece, per le vie fuori dal centro storico, in modo particolare piazzale Europa e il quartiere Mercato, dove i vari comitati si sono mossi da tempo e aspettavano solo di concretizzare insieme il progetto”.
Effettivamente c’è la crisi e dall’inizio dell’anno ad oggi molti negozi hanno chiuso la loro attività
“Lo so che 80 euro possono esser tanti per chi alza e abbassa ogni giorno la saracinesca del proprio locale però io la vedo come un investimento che un’attività fa perché durante il periodo di Natale avere una bella illuminazione e un’animazione di un certo tipo fa sicuramente la differenza. Non è una novità, è sempre stata fatta ma capisco la situazione di crisi ed è per questo che sto cercando una soluzione alternativa. Bisogna anche ricordare che l’anno scorso il centro ha sofferto molto per i lavori della pavimentazione che ha portato naturalmente una riduzione degli utili in quel periodo. L’anno scorso abbiamo speso sui 12 mila euro solo per le luminarie. Per il resto è sempre stato tutto a carico del Comune compresi gli allacci della luce”.
Quindi Natale al buio?
“No assolutamente, anzi sarà un Natale proprio all’insegna della luce e del colore con il classico albero di Natale in piazza Leopardi e la capanna del presepe a fianco, diversi alberelli lungo le vie con un’illuminazione particolare non solo sulla parte alta della città ma anche in basso, lungo le vie. E l’illuminazione sarà garantita anche a piazzale Europa e mercato a carico del Comune anche se qui i commercianti erano disponibili a pagare. E’ una questione di giustizia e di stesso trattamento, non possiamo certo fare commercianti di serie A e di serie B”.
Verrà allestita anche quest’anno la pista di ghiaccio in piazza?
No, niente pista di ghiaccio quest’anno perché già l’anno scorso si è registrato un calo di presenze rispetto al primo anno e il terzo anno non avrebbe più il fascino della novità. Inoltre ormai siamo praticamente circondati da piste di ghiaccio mentre due anni fa era veramente una novità su tutto il territorio. Ho cercato di muovermi su altre direzioni con qualcosa di nuovo e di diverso. A giorni avremo il programma completo: sarà organizzata la notte bianca e utilizzeremo i giardini pubblici, rimessi a nuovo, con un allestimento caratteristico di casette di legno per un mercatino di Natale”.
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