Eletti i nuovi vertici della società dell’Acquedotto del Nera che raccoglie 22 comuni associati della provincia di Macerata ed Ancona. Il 95% dei sindaci ha votato ieri pomeriggio sia il cda, che passa da cinque a due componenti, che il collegio dei revisori dei conti: per entrambi le modifiche statutarie approvate nei mesi scorsi dai consigli comunali dei Comuni aderenti ha comportato una notevole riduzione dei compensi. A presiedere il consiglio di amministrazione sarà l’avvocato Marco Blunno di Macerata (nella foto) mentre per la zona dell’anconetano è stato votato, quale vice presidente, Paolo Giacomucci di Castelfidardo. Per loro il compenso è stato ridotto rispettivamente a 12 mila e a 8 mila euro lordi annui. Il collegio sindacale sarà presieduto da Corrado Canalini, indennità annua lorda di 10 mila euro, coadiuvato da Stefano Quarchioni ed Enrico Franco: per loro l’indennità è di 6 mila euro l’anno lordi. Il mandato conferito al nuovo Consiglio di Amministrazione da parte dell’assemblea dei sindaci è quello di completare l’opera delle nuove condutture che dovranno portare acqua anche ai Comuni costieri. E’ stato ribadito che si tratta di una società di scopo che è destinata a confluire in una società unica in ATO 3.
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