Solo il 10 gennaio scorso il maceratese Alessandro Amaolo, dipendente, da diversi anni, del Comune di Recanati, è potuto ritornare in possesso delle propria auto, rubata da una banda di malviventi, la sera del 21 novembre scorso dalla sua abitazione in via Ambrogio Mazenta al civico 21 a Macerata. “I malviventi, racconta Amaolo, sono entrati a casa mia (foto) danneggiando il vetro di una porta finestra sita al primo piano mentre io e mio padre eravamo a cena al piano terra (fra le ore 20 e le ore 20:30). I malviventi hanno rubato alcuni oggetti preziosi ed alcune banconote che erano nel mio portafoglio ed hanno aperto i cassetti delle camere da letto per ricercare altri oggetti preziosi. Infine, i malviventi o il malvivente sono fuggiti dalla mia abitazione utilizzando l'uscita del garage posto di fianco alla taverna (sotto terra) con le chiavi della mia Giulietta Alfa Romeo”. . L’auto con a borgo due persone, venne intercettata tre giorni dopo, il 24 novembre, dai carabinieri di Perugia, ma all’alt il conducente si è dato alla fuga. L’inseguimento è durato solo pochi chilometri, terminato lungo la strada dei Corbari, perché alla fine i malviventi hanno dovuto abbandonare l’auto. Posta sotto sequestro per le indagini è stata restituita al legittimo proprietario solo il dieci gennaio scorso. Alessandro Amaolo ha anche scritto una lettera di ringraziamento ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Perugia e in modo particolare all’appuntato Scelto Oscar Lugoli “per le Sue notevoli capacità umane e professionali”.
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