E’ morto ieri mattina verso le 9,30, nella sua casa a Borgo Marinaro a Porto Recanati, Roberto Annibaldi, 72 anni, ex dirigente Fiat dove è stato capo ufficio risorse umane a Torino e in altri stabilimenti in tutta Italia. Nato a Jesi Annibaldi si era trasferito dopo il pensionamento nella cittadina rivierasca, città natale di sua moglie, Giuseppina Campolo. Le cause del decesso sono state individuate, dalla Croce Azzurra di Porto Recanati e dall’auto medica partita dall’ospedale di Civitanova marche, che sono intervenute sul posto, in un malore che non ha lasciato scampo all’uomo. Annibaldi, impegnato in politica prima nelel file del PD e poi con Giovanni Giri nella lista "Città mia", aveva anche la passione di scrivere: nel 2005 aveva pubblicato il romanzo “Manager” (Edizioni Il Lavoro Editoriale) sui paradossi di un'azienda italiana e successivamente aveva visto la luce un suo secondo lavoro “la Tonaca strappata” che racconta una vicenda che si svolge nelle langhe piemontesi durante gli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale, i più terribili. Annibaldi aveva una figlia, Luisa.
;