Cittadini recanatesi ed elettori del Pd, vi siete domandati perché il nostro sindaco ha revocato la delega ai lavori pubblici al proprio compagno di partito, nonché inseparabile amico, Alessandro Biagiola? Perché proprio ora che – in qualità di consigliere delegato – avrebbe dovuto gestire 40 milioni di euro? A quanto pare questa motivazione non ci è dato di conoscerla. Noi glielo abbiamo domandato nella sede più opportuna, ossia in consiglio comunale, ma evidentemente ci sono cose che non possono essere rivelate. Del resto il signor sindaco non ha voluto render conto neppure al proprio patito né al diretto interessato, di una decisione politicamente tanto pesante. Lo farà per vergogna? Ma di cosa si dovrebbe vergognare? Di aver affidato per 8 anni la gestione dei lavori pubblici ad una persona forse non all’altezza? O forse starà prendendo tempo per sistemare le questioni interne al proprio partito? Proviamo a fare i profeti in patria… Volete vedere che fra qualche tempo ci troveremo due o tre nuovi assessori? Sappiamo tutti che ci sono consiglieri della maggioranza rimasti a bocca asciutta dopo l’aggiudicazione di una presidenza da parte dell’ex consigliere Galassi, e questi signori adesso aspettano fiduciosi il loro turno. Vogliamo dare tempo al tempo?
A questo punto però, se siete curiosi, non vi rimane che chiederglielo anche voi, al sindaco, questo famoso motivo! Mandate una mail all’indirizzo: francesco.fiordomo@comune.recanati.mc.it
con questo semplice testo:
”Egregio Sindaco,
con la presente sono a chiederLe le motivazioni per le quali ha revocato le deleghe ai lavori pubblici al consigliere Alessandro Biagiola.
In attesa di una Sua gentile risposta, porgo i miei più cordiali saluti”.
Del resto, che cosa dichiarò Fiordomo il giorno del suo insediamento? “Io sarò il sindaco di tutti!” Bene, ce lo dimostri allora e ci dia una risposta più che dovuta.
Volete provare? E quando vi risponderà, fate la cortesia, informateci tutti.
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