Con grande gioia, dopo quasi due anni, torno nuovamente a Macerata per presentare “Non solo handicap”. Nell'annunciare questo evento, non potrebbe essere altrimenti, sento gratitudine ed orgoglio: i sentimenti appena citati, uniti ad altri che per ragioni di sintesi non menziono, si giustificano pienamente, sono legittimi, visti i relatori che, insieme a me, parteciperanno, con i loro interventi, alla presentazione.
All'evento interverranno: il Dott. Giuseppe Bommarito, la Dott.ssa Anna Menghi e il Dott. Elio Lapponi.
Giuseppe, mi permetto la confidenza di introdurlo scrivendo semplicemente il nome vista l'amicizia e la stima che nutro nei Suoi riguardi, è persona nota a livello nazionale, oltre che per la Sua attività forense, per aver trasformato una Sua difficoltà personale, forse la più grande che possa accadere ad un essere umano, in mezzo e strumento per aiutare a conoscere e debellare la piaga della dipendenza dalle droghe. Ha sentito fortissima l'esigenza di donarsi agli altri, vincendo così la disperazione e il dolore sperimentati, a tal punto da voler costituire l'Associazione “Con Nicola, oltre il deserto di indifferenza”, nata nel 2009, di cui è Presidente.
Anna Menghi è un esempio, una testimonianza in carne ed ossa, di cosa vuol dire vivere la vita superando la propria difficoltà, il proprio handicap, sentendosi una persona completa, “a più dimensioni” volendo usare un'espressione presente nel libro. Lei, Anna, ha vinto la Sua disabilità, ormai la domina, tanto da mettersi al servizio degli altri, di tutti noi, in qualità di Presidente ANMIC sez. prov.le di Macerata.
Ho conosciuto il Dott. Elio Lapponi tanti anni fa, correvano i primi anni '80, quando settimanalmente partecipava, in veste di Medico Specialista, agli incontri che si tenevano all'interno dell'A.P.U.S.I. Si trattava di un'Associazione, oggi non più attiva, voluta da Maria Chiusaroli, donna molto conosciuta nelle Marche per avere creato, insieme al marito Spartaco Carnevali, nel 1986, la Cooperativa sociale “Terra e Vita”, costituita da genitori di figli con disabilità. Mi è rimasta impressa nella mente, nei “cassetti della memoria”, la competenza, la preparazione, ma soprattutto la capacità di Lapponi di anticipare i tempi. il Dottore, infatti, attraverso i Suoi interventi, poneva all'attenzione di tutti noi, lo ricordo bene nonostante all'epoca ero un bimbo di pochi anni, tematiche che ai tempi erano sconosciute ai più: pensare alla vita del disabile, nella concretezza propria dell'esistenza, favorendo in primo luogo una sua totale integrazione nel proprio ambito familiare, l'inserimento scolastico della persona con disabilità, il suo inserimento lavorativo, la dimensione affettiva, cioè la possibilità di innamorarsi, che attiene anche alla persona disabile. Tutte tematiche, tra le altre, di cui “Non solo handicap”, nell'ambito dell'operazione culturale che propone, tratta abbondantemente. Per me, lo scrivo sinceramente, la presenza di Lapponi alla presentazione rappresenta la chiusura di un cerchio, veramente bello e stimolante, apertosi molto tempo fa.
Di me, della mia persona, per ragioni di modestia e imparzialità, non scrivo niente. Una cosa, però, la faccio con estremo piacere: invito tutti a venire alla presentazione di “Non solo handicap” che avrà luogo Venerdì 11 Maggio, alle ore 18.00, presso l'hotel Claudiani (Sala Convegni).
Sarà una serata bellissima, un'occasione per conoscere una nuova prospettiva, avere un metodo innovativo, diverso rispetto alle solite “ricette”, per migliorare la conoscenza di noi stessi e le relazioni con gli altri, non mancate!
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