- nella serata di ieri, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, provvedevano a deferire in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per i reati di “Porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere in concorso nonchè per rifiuto di cittadino extracomunitario ad esibire i propri documenti di identità”, tre individui sospetti identificati per A.A., classe 1994 nato e residente ad Osimo, celibe, nullafacente, incensurato; R.S., classe 1983, nato e residente in Marocco, risultato essere clandestino e non in regola con il permesso di soggiorno nonché senza fissa dimora; T.R., classe 1994, nato e residente in Tunisia, risultato essere clandestino e non in regola con il permesso di soggiorno nonché senza fissa dimora. Costoro, notati all’interno dell’autovettura Kia Carnival di proprietà e guidata dal primo, in via Colombo di Osimo, alla vista dei militari avevano assunto sin da subito un atteggiamento sospetto. Fermati e controllati a bordo dell’auto, occultati sotto il sedile posteriore sinistro, lato guida, sono stati rinvenuti un coltello a serramanico del genere proibito e una mazza in ferro, debitamente sottoposti a sequestro. I tre giovani uomini non hanno collaborato né fornito alcuna giustificazione per quel materiale.
- nel pomeriggio di ieri è stato denunciato per “Incendio doloso e tentato incendio” C.S., nato e residente a Osimo, Classe 1957, coniugato, imprenditore proprietario di una nota ditta locale, pregiudicato. A suo carico sono stati raccolti gravi ed inconfutabili indizi di reità in ordine al tentativo di incendio provocato ai danni di una ditta concorrente rispettivamente nei giorni 4 marzo 2017 e 2 febbraio 2018, con l’intento di risollevare le sorti della propria azienda in gravi difficoltà economiche.Sulla vicenda vige ancora il massimo riserbo, in attesa di ulteriori e definitivi acertamenti di P.G..
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