“Si pedala a testa bassa fino all’ultimo giorno perché questo è l’impegno che ci siamo presi con i recanatesi e abbiamo altri punti programmatici da realizzare”. Da buon cronista sportivo, che si occupa principalmente delle due ruote, il sindaco Fiordomo riassume così l’impegno per la manciata di mesi che resta alla sua Amministrazione prima delle prossime elezioni amministrative previste per la primavera 2019.
Nonostante i balli, la musica e le attività sportive e ricreative, che hanno animato l’estate recanatese, registrando un numero record di presenze, “la macchina amministrativa, dice, non ha staccato il lavoro neanche il giorno di ferragosto. Non si sono fermati neanche alcuni cantieri come quello per la realizzazione della mediateca, per la ristrutturazione del complesso Santo Stefano o lo sgambatoio per i cani la cui apertura è prevista per fine settembre (la struttura è posta nell’area dell’ex Foro Boario ed è costata circa 270 mila euro ndr). Subito dopo la pausa estiva partono i lavori per il recupero dell’area ex Grottino, la sistemazione di altre strade e la realizzazione del Museo della Musica. All’inizio dell’anno nuovo, perché così abbiamo concordato con la società, partiranno i lavori per la sistemazione del palazzetto dello sport. Quindi abbiamo altri obiettivi da raggiungere e vogliamo che questi ultimi mesi dell’Amministrazione siano comunque pieni.”
Fiordomo ha parole di elogio per la sua squadra e per l’impegno “dei dipendenti e dei collaboratori che permettono che la città sia pulita, sicura, accogliente e in funzione sempre. Possiamo dire con soddisfazione e orgoglio che finalmente è stato spiccato il salto di qualità a Recanati. Fra le tante presenze penso quelle che hanno affollato la chiesa di San Vito: mi diceva la responsabile del Circolo Filatelico che siamo arrivati a 14 mila presenze. Il fatto che, grazie al volontariato, si possa ammirare la ristrutturata Chiesa di San Vito è un valore aggiunto per la città.
Incredibile è stato l’aumento dei visitatori dei musei, raddoppiato rispetto al 2017 che già aveva visto un grosso incremento rispetto al passato: la mostra di Chagall sta andando molto bene”. Il primo cittadino, però, non si culla sugli allori ma guarda in avanti.
“Pensiamo al 2019, centenario della composizione de “L’Infinito”, alla grande mostra che lo caratterizzerà e alle altre iniziative in programma, al progetto con il Fai con l’avvio dell’utilizzo dell’orto delle suore che diventerà uno dei luoghi principali dell’Italia del Fai grazie all’accordo stipulato che ha una valenza importantissima per il futuro di Recanati e ci permetterà di incrementare ancora di più la vocazione turistica della città”.
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