Non c’è pace neanche al cimitero di questi tempi! L’Amministrazione comunale di Recanati, con un atto di giunta del 15 settembre scorso, è stata costretta a risolvere il contratto stipulato nel settembre dell’anno scorso con la ditta Mammoli Edilizia Srl di Todi per la realizzazione di 133 sepolture private e 40 loculi in un’area del civico cimitero comunale. La ditta aveva vinto l’appalto con un ribasso d’asta del 44,212% e i lavori sarebbero dovuti iniziare il 26 luglio per concludersi il 23 marzo 2018. Ma così non è stato perché, si legge in delibera, fra perizie di variante proposte, subappalti richiesti, mancata presentazione di tutta la documentazione necessaria si arriva al 22 maggio scorso con i lavori realizzati solo per il 60,57%. E da quel giorno, per giunta, la ditta di fatto abbandona il cantiere e non si fa più vedere. Insomma, una situazione difficile che finisce con la chiusura del cantiere, lo sgombero delle aree di lavoro e la riscossione da parte del Comune delle polizze fidejussorie. Successivamente si provvederà anche alla quantificazione effettiva dei danni subiti per il mancato completamento dell’opera che sta arrecando un grave danno all’Ente che si ritrova ad oggi a non poter procedere alla consegna delle sepolture private ai cittadini assegnatari, entro i termini fissati dal bando di concessione, mentre il mancato completamento dei 40 loculi sta creando gravi disagi per la loro scarsa disponibilità.
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