Grottini Team alla maratona di New York, in otto al via capitanati da Paolo Bravi

Alla conquista della grande mela. Mancano pochi giorni alla classica maratona di New York e la Grottini Team Recanati è già partita con ben otto portacolori. A guidare la pattuglia di atleti e amici è il presidente Paolo Bravi, un autentico veterano della 42 km più partecipata al mondo con tanto di primo posto nella categoria junior nel 1993. Tutti gli altri sono al loro debutto con differenti ambizioni ma con la voglia di vivere le grandi emozioni di attraversare di corsa alcuni dei luoghi più significativi e rappresentativi della metropoli americana e godersi le due autentiche ali di folla che caratterizzano l'intero percorso. Luca Verducci sbarca negli states come regalo di compleanno per i suoi 50 anni, al suo fianco la moglie Laura Bonicalzi. La coppia, con la passione per la corsa, torna nella grande mela dopo averla visitata per il loro viaggio di nozze. Gli altri del gruppo sono Mauro Mancinelli, Antonio Biondo Dalla Casa Piccola, Francesco Grottini, Giuseppe La Torre e Paolo Apis che è l'unico a non essere tesserato con la Grottini ma è da tempo un grande amico e sostenitore con il pallino per la corsa. Per tutti qualche ambizione di classifica ma sopratutto la voglia di stare insieme in amicizia e vivere le bellissime sensazioni di una maratona che nella scorsa edizione ha visto al via 70mila persone. Lo start è in calendario questa domenica 4 novembre ed è prevista anche la diretta della Rai, considerata la massiccia presenza di italiani. Paolo Bravi è pronto a fare da cicerone in questo lungo viaggio ai suoi tanti compagni, visto che sarà la settima volta che si presenterà allo start di Staten Island. Dopo il primo posto junior nel 1993, è seguito il trentesimo posto assoluto nel 2000. Poi sempre ottimi piazzamenti sino all'ultima presenza del 2016. Bravi si è appena ripreso da un lungo stop ed è pronto a ripartire con un suo vecchio amore, quello della 42 chilometri e 192 metri. Una passione che nel tempo ha poi lasciato spazio alla 100 km che lo ha portato a vestire anche la maglia e la fascia da capitano della nazionale di ultramaratona conquistando anche il titolo di vice campione del mondo ed europeo. Oggi è ancora in azzurro, come membro dello staff tecnico. Un ruolo con cui ha debuttato lo scorso 8 settembre ai Mondiali in Croazia, dove l'Italia ha chiuso al sesto posto.

 

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