Agli arresti due uomini ritenuti gli autori della rapina avvenuta il 2 ottobre di un anno fa, ai danni del Supermercato “Coal” di Porto Recanati, dove, con la minaccia di un coltello alla cassiera, si sono impossessati dalla cassa alcune migliaia di euro. Subito dopo, veniva rinvenuto abbandonato su un giardino il coltello utilizzato dai rapinatori e le successive indagini poste dai carabinieri della stazione permettevano di identificare i due rapinatori le cui foto venivano poi riconosciute dai tre commessi del supermercato che in quel momento si trovavano all’interno della struttura commerciale. Si tratta di un uomo del 1987, residente ad Ostra, attualmente in cura presso una comunità di recupero della provincia di Rimini, che espletate le formalità di rito è stato collocato in quella struttura in regime di arresti domiciliari; l’altro è un uomo del 1978, residente a Senigallia rintracciato a Bologna, che espletate le formalità di rito veniva tradotto presso la casa circondariale di Bologna; poiché’al senigalliese viene contestato anche il reato di minacce nei confronti di una commessa. Infine una donna del 98, anch’essa residente a Senigallia, che aveva il compito di aspettare i due rapinatori all’uscita del supermercato con l’auto, è stata denunciata a piede libero.
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