A distanza di 10 anni, in occasione della ricorrenza di S.Cecilia,la Patrona della musica,dei musicisti e dei cantanti, martire a Roma nel II° secolo sotto Marco Aurelio, la banda musicale “Beniamino Gigli” di Recanati, è ritornata, secondo uno schema itinerante, al Rione Mercato di Recanati per festeggiare la propria Patrona.
Dopo aver sfilato per le vie del rione, alla presenza di una piccola folla ha eseguito alcuni brani prima di dirigersi nella vicina Chiesa di San Francesco per la S.Messa,celebrata dal Parroco Don Igino Tartabini e tenendo, alla fine della cerimonia religiosa, un concerto, con l’esecuzione di brani di musica sacra.
Presenti alla cerimonia del glorioso corpo bandistico,che fonda le sue radici sin dal lontano 1816, una cinquantina di “bandisti” diretti dal Maestro Stefano Crucianelli e dal Capo Banda Marcello Lorenzetti, giunto a 59 anni di attività nel corpo bandistico recanatese,oltre al Presidente dell’Associazione Banda Musicale “B.Gigli” , Sergio Vincenzoni,al suo decimo anno di presidenza, pronipote di Beniamino Gigli; una rappresentanza dell’Unitalsi Recanati ed il Direttore Artistico del GOF, il M° Riccardo Serenelli.
Per l’Amministrazione Comunale era presente il Vice-Sindaco Antonio Bravi.
Nel corso della funzione religiosa il tenore Pierluca Trucchia, Presidente dell’Associazione Beniamino Gigli di Recanati, ha cantato “Panis Angelicus” in memoria di Beniamino Gigli a 61 anni dalla scomparsa del più grande tenore del ‘900.
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