Due cittadini, uno italiano e l’altro albanese, sono stati tratti in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Osimo che, nel pomeriggio di ieri martedì 27 novembre 2018, nell’ambito della più generale attività di controllo del territorio, al fine di monitorare anche il fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, hanno attenzionato la fascia costiera della Riviera del Conero. Più nello specifico, gli operanti, verso le ore 15:00 di ieri nei pressi di Marcelli di Numana, hanno notato due soggetti discutere animatamente, con la consegna di un involucro di colore nero di medie dimensioni e subito dopo allontanarsi dalla zona, ognuno con la propria vettura. Sottoposto ad ispezione personale e veicolare il primo, veniva trovato in possesso di una confezione termosaldata, con dimensioni di 40 X 40 cm. con all’interno un chilogrammo e cento di marijuana e la disponibilità di denaro contante per euro 330. Contestualmente, appurata la cessione di droga avvenuta poco prima nelle cennate circostanze di luogo e di tempo, altri militari, che nel frattempo si erano posti all’inseguimento del cittadino albanese, senza mai perderlo di vista, procedevano al fermo dello stesso, sottoponendolo ad analoghe attività di polizia giudiziaria.
La contestuale perquisizione domiciliare, eseguita nella sua abitazione di Recanati, consentiva di rinvenire diciassette chilogrammi di marijuana, suddivisa in altrettante confezioni, sette grammi di cocaina frazionata in quattordici dosi, materiale vario atto al confezionamento, il tutto ben occultato all’interno di scatole da trasloco, custodite nel garage di pertinenza.
Gli interessati, celibi, nullafacenti, sono stati tratti in arresto per il reato di “spaccio e detenzione di sostanze stupefacente a fini di spaccio” ed associati presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto, in attesa di convalida.
Gli arresti sono compresi nell’ambito di più ampia attività di contrasto allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Ancona, di cui fa parte, tra l’altro, anche l’arresto operato nella serata di lunedì 26 novembre u.s.
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