A Recanati i Carabinieri della locale stazione, al termine degli accertamenti per il reato di contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell'ingegno o di prodotti industriali, hanno denunciato un sessantaduenne residente a Porto Sant'Elpidio. L’uomo, dalle indagini effettuate dai Carabinieri, negli ultimi mesi aveva contraffatto degli oggetti di produzione dell'importante azienda di lavorazione di argenti, la Ottaviani di Recanati, coperte da brevetti, per destinarli poi alla vendita. Le perquisizioni operate nei capannoni e abitazione situate a Macerata e Porto Sant'Elpidio, in cui l’uomo era solito lavorare, hanno permesso di rinvenire e sequestrare una quindicina di pezzi, placcati in argento, simili al pezzi prodotti e commercializzati dall’azienda recanatese. La merce rinvenuta, sequestrata, rimane custodita in attesa dell'esame tecnico che verrà disposto dall'Autorità Giudiziaria.
;