80 giorni alle elezioni amministrative a Recanati: chi si presenta come candidato sindaco e quali sono le alleanze che bollono in pentola?
Il primo a scendere nell’arena è stato Massimiliano Grufi la cui candidatura a sindaco è sponsorizzata dalla lista civica “Costituente Popolare” e dall’Unione di Centro.
Altri candidati, per ora, non ci sono ma Andrea Marinelli, segretario cittadino del PD, assicura che entro la settimana ci saranno sviluppi interessanti e forse anche la presentazione del candidato sindaco. Per ora è trapelata la notizia dell’accordo raggiunto fra il PD e la lista “Civica Recanati” di Nino Taddei, ex assessore della giunta Fiordomo, e di Enrico Fabracci, attuale consigliere comunale. Marinelli sta lavorando, dice, per costruire una forte coalizione insieme ad altre 5 liste civiche ma non chiude le porte a nessuno, tantomeno ai compagni di un tempo che, dice, “si sono smarriti e che in queste settimane hanno fatto un’uscita in avanti cercando altre vie. Il dialogo, ci tiene a sottolineare Marinelli, rimane sempre aperto con l’idea che solo un’aggregazione forte può portare di nuovo il partito a governare la città”.
Ma non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare e Fiordomo, Scorcelli, Mariani e Guzzini sembrano camminare spediti da soli con la lista civica “Vivere Recanati”, che in questi giorni ha affisso in città un maxi manifesto con cui rivendica i risultati positivi ottenuti in questi ultimi anni, e il sostegno di “Uniti per Recanati”, l’altra civica che dovrebbe raccogliere i compagni di Sel e Leu: tutti insieme per appoggiare la candidatura di Antonio Bravi alla carica di sindaco.
E a destra? Sembra che l’accordo ci sia per presentarsi tutti uniti, partiti tradizionali e le liste civiche di Antonio Baleani, Sabrina Bertini e Maurizio Paoletti. Chi sarà il loro candidato sindaco? Ancora non circola nessun nome
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