Pubblicata dall’Asur Marche la delibera con cui il direttore generale, Alessandro Marini, esercitando il potere sostitutivo previsto dalla legge, ha stabilito di pagare direttamente ai lavoratori gli stipendi arretrati di aprile (in tutto si tratta di 37.775,58 euro) e maggio (39.254 euro), non ancora corrisposti loro dalla cooperativa «La cometa» in servizio nella residenza sanitaria assistita (Rsa) di Recanati.
Altrettanto farà con l’Inps, sempre in sostituzione della Cometa, accollandosi l’onere dei contributi non versati per un totale di 87.009 euro.
Contemporaneamente, però, ha bloccato il pagamento alla cooperativa delle fatture relative ai mesi di febbraio, marzo, aprile e maggio, per complessivi 360mila euro, Iva compresa, in quanto il Durc (il documento unico di regolarità contributiva) presentato dalla cooperativa stessa non era regolare.
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