Graziano Bravi: le nomine agli enti sono un regalo ai fedelissimi.

In pieno clima vacanziero, contando sulla distrazione collettiva,  l' amministrazione, presieduta da Antonio Bravi, pubblica le nomine alle municipalizzate, motivandole con il rispetto del criterio della competenza. Basta scorrere i nomi per capire come, invece, ad ispirare gran parte  delle scelte siano state ragioni prettamente politiche:  scelte dettate dall'impegno profuso in campagna elettorale e dalla  vicinanza al precedente sindaco, che, evidentemente, manovra ancora una volta, le pedine dello scacchiere politico cittadino ed esprime  riconoscenza  ai suoi "fedelissimi" con incarichi talmente ambiti, da farli dimettere dal consiglio comunale, con pretestuose argomentazioni, per poi accettare nomine nelle partecipate, talune con compenso, evidentemente più allettanti che " perdere" il proprio tempo in consiglio a servizio della comunità! Dunque i prescelti erano già stati individuati all' alba del giorno dopo il ballottaggio, prima ancora di condividerne i criteri in Consiglio Comunale, prove inconfutabili sono le dimissioni dei designati che, per non svelare l' accordo, hanno addotto motivazioni alte, del tipo di lasciare spazio ai giovani, di non avere tempo, di non sentirsi preparati, motivazioni nobili…quasi commoventi…Ma questo noi ce lo aspettavamo. Noi ne avevamo la certezza….volevano farci credere che era il cambiamento a continuare…l' unica cosa che continua è la gestione della " cosa pubblica" come privata! Per concludere esprimiamo il nostro rammarico per la mancata conferma alla Presidenza dell'IRCER del dott. Alfredo MORETTI, cui va tutta la nostra stima e ringraziamento per il lavoro svolto, evidentemente esperienza e professionalità sono requisiti che a questa amministrazione piacciono sulla carta ma non nei fatti!

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