Il quartiere di Castelnuovo deve rivivere

Il Comitato Quartiere Castelnuovo sente di intervenire sulla dichiarazione del Consigliere Regionale Luca Marconi, apparsa nell’articolo pubblicato domenica 29 settembre sul Resto del Carlino Marche- pagina Recanati – dove auspica che l’ex asilo Carancini ubicato nel rione Castelnuovo di proprietà dell’IRCER, da anni in totale stato di abbandono, potrebbe essere “utilizzato per ospitare il centro diurno della Srr (Struttura riabilitativa residenziale) con 10 posti letto, oggi collocata all’ex ospedale.”

Secondo il consigliere a trarne vantaggio sarebbe anche l’intero quartiere che oggi purtroppo si presenta povero di servizi e, perciò, l’attività di salute mentale porterebbe un po’ di movimento.

Come Comitato di Quartiere fin dalla nostra regolare elezione nel 2017, abbiamo sempre sollevato il problema del degrado urbano dei due edifici di proprietà della Fondazione IRCER, avanzando delle proposte all’ex presidente Alfredo Moretti, attraverso incontri pubblici in cui abbiamo invitato ogni volta le forze politiche, comprese quelle di opposizione. Tali ipotesi le abbiamo avanzate anche a tutti candidati sindaci delle ultime elezioni durante la loro campagna elettorale.  

Creare del “movimento” esclusivamente per una causa come auspica il consigliere, è una forma univoca che porterebbe vantaggio solo agli interessati, così come per l’ipotesi delle residenze per soli anziani proposta tempo fa dall’ex presidente IRCER. 

Noi che abitiamo in questo luogo, crediamo che i servizi di cui abbiamo bisogno non debbano solo creare movimento. Il nostro obiettivo è di far rivivere Castelnuovo, quindi i servizi dovrebbero essere attività di libera fruizione per tutti i cittadini compresi noi residenti.  Per questo, fin dall’inizio dei rapporti intrapresi con le varie parti (IRCER e Comune), abbiamo proposto per l’ex asilo Carancini l’apertura di studi medici, ambulatori per diagnostica, sportello per Alzheimer, una parafarmacia o qualsiasi altro servizio, con una parte dedicata ad attività culturali come accade per il Teatrino dell’Assunta, locale affiancato alla struttura sanitaria dell’IRCER. Solo così il movimento diventa positivo e potrebbe incrementare il desiderio di riaprire nel rione altri servizi di cui abbiamo bisogno, come le attività commerciali. 

A tal proposito stiamo insistendo nel proporre al Comune altri parcheggi da creare in luoghi già da tempo segnalati. Confidiamo nel nuovo direttivo IRCER e nell’attuale amministrazione di trovare una soluzione concertata con noi residenti del rione, riguardo i due immobili (ex Clarisse e Asilo Carancini) per una loro futura ristrutturazione.

Ringraziando il Consigliere Marconi per il suo interessamento lo invitiamo ad un confronto affinché, uniti nelle forze, si possa trovare una soluzione che miri non solo alla riqualificazione degli edifici ma anche al miglioramento della qualità della vita dei residenti.

Comitato Quartiere Castelnuovo Recanati

;

Lascia un commento