Lunedi 30 settembre si è svolto il Consiglio Comunale nel quale è stato presentato il DUP (il Documento Unico di Programmazione: la guida strategica ed operativa del Comune).
I consiglieri Graziano Bravi, di Valore Futuro, insieme ai consiglieri del Partito Democratico Andrea Marinelli e Roberta Pennacchioni, dopo un'attenta e approfondita analisi del documento hanno proposto le seguenti osservazioni:
• creazione di comitati di quartiere dove non presenti per instaurare un dialogo continuo le diverse realtà territoriali e l' amministrazione.
• nel portare a conoscenza la cittadinanza delle iniziative comunali, aumentare la diffusione della comunicazione digitale, risparmiando i costi di stampa e riducendo l' impatto ambientale della stessa, creando una data base attraverso l' impiego dei ragazzi dell'Alternanza scuola lavoro.
• incrementare i luoghi di accoglienza delle opere d'arte, sfruttando gli edifici comunali inutilizzati del Centro, creando un "Museo diffuso"
• relativamente al commercio abbiamo richiesto il ripristino del fondo, presente nelle legislature precedenti, per incentivare nuove aperture e migliorare le attività esistenti, incentivare il ripopolamento del centro storico da parte di giovani coppie fornendo adeguati servizi
• quanto alla proposta già inserita in DUP dalla Maggioranza, di favorire il "plastic free" tra gli esercizi commerciali valutare insieme ai commercianti come realizzare questo obiettivo supportandoli nel passaggio e nel sostegno dei costi.
• incentivare la nascita di nuovi centri di aggregazione giovanile sulla base della realtà di successo del Centro Fonti San Lorenzo
• immaginare sin dal Bilancio in costruzione la predisposizione di un Capitolo di spesa specifico al progetto la città dei bambini.
Con nostro rammarico, tutte le osservazioni di cui sopra, che andavano ad integrare in maniera costruttiva e non sostitutiva alcuni punti del DUP, sono state tutte respinte tranne due.
Le uniche proposte accettate sono state quelle di inserire un capitolo di spesa in bilancio per dare concretezza al progetto Città dei bambini approvato e tanto pubblicizzato dall'amministrazione, senza che venisse destinato per la sua attuazione un budget specifico e l’approvazione della formazione dei comitati di quartiere dove non presenti.
Le motivazioni di tale rifiuto non sono spiegabili, se non in una chiusura al dialogo da parte dell'Amministrazione in corso.
Ci auguriamo che questo non sarà il modus operandi che la maggioranza intenderà adottare per i prossimi 5 anni nei confronti di un'opposizione che, con spirito di collaborazione, intende tener fede alle richieste raccolte tra i Cittadini nel corso di questi mesi.
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