Paolo Bravi e Luca Verducci sono appena sbarcati in terra francese per prendere parte all'affascinante ed impegnativa kermesse in calendario tra sabato 26 e domenica 27 ottobre. Con loro altri cinque azzurri che proveranno a conquistare un risultato di prestigio su un circuito di 1,5 km che vedrà scendere in pista i migliori atleti al mondo. Paolo Bravi è ormai un veterano dell'ultramaratona e in particolare della 100 km di cui è stato tre volte capitano e vice campione mondiale ed europeo a squadre nel
2015 in Olanda. Oggi è componente dello staff tecnico ed è pronto ad indossare nuovamente le scarpette per correre una delle ultramaratone più impegnative al mondo nel quale è chiamato a fare da guida anche al debuttante Luca Verducci. Anche lui atleta della Grottini team Recanati e amico di lunga data, che avrà il grande privilegio di correre con il maestro a fianco. Entrambi hanno preparato al meglio questa corsa non perdendo di vista nessun dettaglio, da quello alimentare a quello psicologico per affrontare scrupolosamente una corsa piena di insidie da portare avanti appunto per 24 ore.. Le prove generali sono andate più che bene come testimoniano i risultati ottenuti nei mesi scorsi, alla6 ore di Foiano della Chiana e alla 9 colli di 202 km in cui Paolo Bravi si è piazzato al primo posto e il suo allievo Luca Verducci rispettivamente al 4° e al 3° posto. Per tutti e due una sfida partita da lontano e fatta di tanti km macinati, di sofferenza e di grande passione. In Francia non mancheranno i loro sostenitori con un bel gruppo di amici che faranno il tifo per loro e per la nazionale con l'augurio di rivedere le grandi performance di Ivan Cudin che è il primatista italiano della 24 ore con 266.700km Per tutti il pensiero va al friulano Enrico Maggiola, il nazionale di ultramaratona che era stato convocato per la competizione di Albi ma che è stato vittima di un grave incidente proprio mentre si stava allenando sulle strade di Pordenone.
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