In occasione della ricorrenza di Santa Cecilia, la Patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti, martire a Roma nel II° secolo sotto Marco Aurelio, la banda musicale “Beniamino Gigli” di Recanati, è ritornata, secondo uno schema itinerante, al Quartiere “Villa Teresa” di Recanati per festeggiare la propria Patrona.
Dopo aver sfilato per le vie del quartiere, il più popoloso della Città di Recanati con i suoi 8.000 abitanti, alla presenza di una piccola folla, ha eseguito alcuni brani prima di dirigersi nella vicina Chiesa del “Cristo Redentore” per la Santa Messa, celebrata da Padre Fabio Furiasse dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini delle Marche che celebrò tra l’altro qui nel 1968 la sua prima messa.
Presenti alla cerimonia del glorioso corpo bandistico, che fonda le sue radici sino dal lontano 1816, una cinquantina di “bandisti” diretti dal Maestro Stefano Crucianelli e dal Capo Banda Marcello Lorenzetti, giunto a 60 anni di attività nel corpo bandistico recanatese, oltre al Presidente dell’Associazione Banda Musicale “B.Gigli” , Sergio Vincenzoni, al suo undicesimo anno di presidenza, pronipote di Beniamino Gigli,e una rappresentanza dell’Unitalsi Recanati.
Per l’Amministrazione Comunale era presente il Sindaco Antonio Bravi e l’Assessora alle Culture e Pubblica Istruzione Rita Soccio.
La funzione religiosa celebrata da Padre Fabio Furiasse con il Parroco del Cristo Redentore Don David Malavè è stata officiata anche in suffragio del recanatese Beniamino Gigli a 62 anni della scomparsa del più grande tenere del ‘900 , che il prossimo 30 Novembre 2019, alle ore 21,00, con ingresso libero, al “Teatro Persiani” di Recanati verrà ricordato con una grande concerto lirico con un programma rossiniano.
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