Bocciato dalla Recanatese, ora è in azzurro. Sgolastra convocato in nazionale

Un sogno che sta diventando realtà quello di Nico Sgolastra, partito quest’oggi alla volta di Velletri dove si svolge il raduno della nazionale italiana di calcio a 5 in preparazione al match contro la Norvegia valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali in programma inTailandia. L’atleta di Recanati che gioca con l’ASD Civitanova militante nella serie A/2, è tra i 20 convocati del ct Roberto Menichelli. Una chiamata
giunta all’improvviso ma piu’ che meritata per il ragazzo classe 1988 che quest’anno ha totalizzato 26 gol, assestandosi nel terzo gradino della classifica dei cannonieri della serie A2 dietro ad un brasiliano e ad un argentino. Marcature e prestazioni che oltre a traghettare l’ASD Civitanova verso la salvezza, non sono passate inosservate al commissario tecnico azzurro. Sgolastra questa sera sosterrà il primo allenamento assieme agli altri compagni di squadra: avrà tempo quattro giorni per mettere in mostra tutte le sue qualità e convincere
Menichelli a assegnargli un biglietto per la trasferta nel nord europa. Una convocazione particolarmente
agognata ma che se malauguratamente non dovesse maturare, gli da comunque la certezza di essere entrato nel gota del calcio a 5. Un mondo nel quale Nico Sgolastra ha fatto capolino quasi per caso dopo aver percorso tutta la trafila nelle giovanili della Recanatese, dai piccoli amici alla juniores dove si è messo in luce a suon di gol. Poi, nel momento del passaggio in prima squadra, l’incredibile decisione da parte dell’allora tecnico Alessandro Porro di non convocarlo per il ritiro pre campionato. Da qui la decisione di abbandonare il calcio e passare al calcetto. Dapprima nell’Helvia Recina Recanati del presidente Graziano Bravi nel quale ha vinto per due anni di fila il titolo di cannoniere nel campionato di C1 e C2, poi nell’ASD Civitanova che gli ha dato la ghiotta possibilità di giocare a livello nazionale.   Oggi per Sgolastra inizia una nuova avventura per la gioia dei tanti amici, delle società che lo hanno avuto in rosa ma sopratutto della famiglia costituita da papà
Angelo che lo ha da sempre accompagnato e sostenuto nella pratica sportiva, mamma Rossella e il fratello maggiore Alex. Una grande soddisfazione anche per la città della poesia e del bel canto che continua a colorarsi d’azzurro dopo il velista Filippo Baldassari che difenderà il tricolore ai prossimi giochi olimpici di Londra e il maratoneta Paolo Bravi che correrà il mondiale dei 100 km a Seregno. M.N.

 

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