Le diverse anime del socialismo, si sono ritrovate nella chiesa di San Domenico a Recanati per l’ultimo saluto a Elio Capodaglio, 89 anni figura storica del socialismo marchigiano, deceduto a Roma dove viveva da diversi anni insieme alla figlia Sandra. La funzione religiosa è stata celebrata da Don Lauro Cingolani, decano dei sacerdoti recanatesi e profondo amico di Capodoglio. Commoventi i messaggi, letti dall’altare, dei suoi due cari nipoti, a cui ha fatto seguito l’orazione funebre di Fabio Corvatta. Tanti i garofani posti sopra il feretro e le bandiere del partito e della Cgil che hanno accompagnato la salma alla tomba di famiglia del cimitero cittadino vicino a quella di Giacomo Brodolini. Qui prima della tumulazione il segretario provinciale del PSI, Ivo Costamagna ha ricordato la fermezza morale e l’impegno politico e sociale di Capodaglio, dal 1975 al ’90, assessore regionale, prima alla sanità e poi all’urbanistica.
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