Silvana Magini è morta oggi pomeriggio alle ore 15, all’età di 73 anni, nella sua casa di via Calcagni. Silvana era da tempo affetta da una grave malattia che l’ha costretta, nell’ultimo anno della sua vita, ad abbandonare l’attività di responsabile della locale sezione del Tribunale del malato e di Cittadinanzaattiva. Silvana Magini nella sua vita è stata infermiera al Santa Lucia di Recanati e attivissima in politica militando da sempre nel partito di Rifondazione Comunista. Rimase vedova molto giovane e con un figlio da crescere riuscendo, però, a farlo studiare sino al conseguimento della laurea in medicina. Per la sua grinta nelle battaglie a difesa dei diritti dei cittadini è divenuta ben presto punto di riferimento per molti recanatesi nella denuncia di casi di malasanità e di ingiustizie sociali. Esemplari le sue battaglie per una sanità più umana e spesso la sua voce si elevava alta contro i soprusi e i mega stipendi dei dirigenti della sanità marchigiana. Ha sempre lottato per ridurre il numero dei direttori delle Asl regionali considerando, invece, indispensabile devolvere le risorse per il miglioramento dei servizi. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle ore 16 nella chiesa di San Domenico da dove la salma partirà alla volta di San Benedetto dove sarà cremata e le sue ceneri sparse in mare, quel mare che in vita ha tanto amato.