Senza drammatiche conseguenze l’incidente stradale avvenuto l’altra sera verso le ore 20 nei pressi del Colle dell’infinito. Il recanatese A.B. 28 anni, è caduto con la sua moto mentre imboccava la curva a gomito del Pincio, sotto l’Ermo Colle, teatro, spesso di incidenti stradali a causa della pericolosità di quel tratto di strada. Prontamente è intervenuta l’autoambulanza della croce Gialla, allertata dal 118 e considerate le condizioni critiche del giovane che ha riportato un grosso taglio ad un arto inferiore, è stato chiesto anche l’intervento dell’eliambulanza partita da Torrette di Ancona. Purtroppo nell’operazione di soccorso si è registrato un contrattempo, che ha prolungato di qualche minuto il trasporto in ospedale del giovane infortunato. Tutta colpa dei lavori iniziati da qualche giorno della messa in posa del manto erboso sintetico al campo sportivo “Nicola Tubaldi”, da tempo individuato per gli atterraggi d’emergenza del 118. Il pilota si è trovato a girare a vuoto sopra lo stadio non sapendo dove posarsi per prelevare il ferito, finché non gli è giunta la comunicazione di dirigersi verso l’avi superficie di Montelupone nei pressi della fabbrica Teuco, dove nel frattempo l’autoambulanza della Croce Gialla, si era recata con il ferito a bordo. Sono trascorsi solo pochi minuti in più, per fortuna non determinanti per le condizioni del malato, ma l’accaduto mette in evidenza una grave carenza organizzativa dovuta alla mancata preventiva comunicazione della inagibilità della pista di atterraggio del campo sportivo di Recanati. Insomma nessuno si è ricordato di comunicare al 118 che per tutta l’estate non è più consentito all’eliambulanza di atterrare in territorio di Recanati a meno che non venga individuata nel frattempo un’altra area idonea.
06/06/2012 – Antonio Tubaldi