Tira le orecchie agli uffici competenti il movimento politico di maggioranza: “Su la testa” sulla viabilità cittadina, in modo particolare dopo il recente incidente in via Cesare Battisti, nei pressi di Porta San Domenico, che ha causato la morte di Bruna Menghini e il più recente blocco della circolazione sulla stessa via, per il concomitante passaggio di due grossi mezzi su una strada decisamente stretta e pericolosa. Questo è un vecchio e irrisolto problema da quando la passata amministrazione Corvatta aveva allargato il marciapiede, posto a fianco un posteggio, ristretto la carreggiata e resa la strada a senso unico. Poi ci fu un dietrofront con il ripristino del doppio senso di marcia che non è stato più modificato. “Nel programma elettorale di Su la Testa, ricorda il gruppo politico, era previsto, tra le varie proposte di viabilità, proprio il senso unico di via Battisti, tra Porta Marina e via Campo Sportivo, per garantire maggiore sicurezza viaria e qualche parcheggio in più.” Progetto approvato dalla maggioranza e dall’assessore competente già nel 2010 quando “vennero applicate le prime modifiche alla viabilità, nella zona sotto l’ospedale (via Badaloni e dintorni), con esiti positivi sia dal punto di vista viario, sia dei parcheggi recuperati. Lo stralcio successivo avrebbe dovuto riguardare proprio Via Battisti. Cosa è successo invece? Pare che la proposta (già presentata, discussa e promossa in diverse riunioni di maggioranza) sia stata prima stoppata e poi lasciata decadere dagli uffici competenti”. E qui scatta il j’accuse di Su la testa: “in questi due anni gli stessi due uffici sono stati però impegnati a piazzare un semaforo suicida dietro la curva del Parco di Villa Colloredo e sono gli stessi uffici che, nonostante il placet dell’assessore, da un anno e mezzo stanno ancora ragionando sulla possibilità o meno di installare un banale specchio nel trafficato incrocio a T tra via Pancotto e Via Gherarducci, dalla visuale completamente ostruita. Per non parlare di quanto si sta ragionando riguardo alla ztl nella intasata Piazzuola del Sabato del Villaggio, che non si sa quando si farà. Ci si pone una domanda: ci interessa risolvere questo tipo di problemi o passiamo anche questi ultimi due anni a ragionarci sopra aspettando il prossimo incidente?”