Una tiratina di orecchie a Massimiliano Grufi, presidente del Consiglio Comunale ed esponente dell’Udc locale, che nei giorni scorsi era intervenuto sui costi della politica, arriva da Gianni Bonfili, noto esponente socialista locale, attraverso una lettera aperta.
A scatenare il dibattito cittadino, le osservazioni sollevate dal capogruppo del Pdl, Roberto Bartomeoli, che insiste nel sostenere che i costi di giunta e consiglio sono passati dai 121.768 del 2008 ai 200.737 euro del 2011.
“Non mi pare esteticamente impeccabile, scrive Bonfili, che qualcuno, con primarie responsabilità amministrative al Comune di Recanati, che ha recentemente partecipato a celebrazioni organizzate per ricordare la figura di De Gasperi, contemporaneamente sostenga che ci sia poco da eccepire sul fatto che dal 2008 ad oggi l’indennità di carica per i vertici amministrativi del Comune di Recanati sia passato da 121.768 euro a 200.737, come riportato più volte dagli organi d’informazione.
Sarebbe ridicolo, continua Bonfili nella sua lettera aperta, auspicare il ritorno al cappotto rivoltato (indossato da Alcide De Gasperi nel 1945 quando partecipò, in rappresentanza ufficiale dell’Italia, alla Conferenza di Pace a Parigi, ndr.) ma, con la crisi senza precedenti che stiamo attraversando, con il costo del debito pubblico a carico di tutti i cittadini italiani, neonati compresi, che si sta assestando sugli 80 miliardi di euro all’anno, e spero che tale cifra possa essere correttamente ponderata da tutti, il problema dei costi della politica è moralmente indispensabile sia affrontato in termini seri e responsabili.”