Arrestate 3 persone per rapina aggravata

Questa mattina, gli agenti della Questura di Macerata hanno tratto in arresto tre individui, due italiani ed un albanese tutti di età compresa tra 20 e 25 anni, residenti nella provincia di Fermo resisi responsabili nella precedente nottata, dei reati di rapina aggravata, sequestro di persona, tentata estorsione, violazione di domicilio ed altri gravi reati .

Verso le ore 5.30 infatti, si recavano in questura due giovani, un ragazzo ed una ragazza, rispettivamente di 33 e 23 anni domiciliati a Macerata in zona Villa Potenza presso un casolare di campagna i quali,entrambi feriti, riferivano di essere stati aggrediti alcune ore prima da cinque giovani, i quali,  dopo averli legati e malmenati, gli avevano intimato di consegnare tutto il denaro che era all’interno dell’abitazione.

Mentre alcune ore prima i due giovani erano a letto infatti, il gruppo dei cinque dopo aver sfondato il cancello di casa e il portone di ingresso, avevano fatto irruzione all’interno della camera da letto. Dopo averli entrambi legati con nastro adesivo e cavi elettrici e picchiati con violenza tanto che il ragazzo aggredito riportava lesioni giudicate guaribili in giorni trenta, li avevano minacciati di consegnare il denaro dopodichè si erano allontanati a bordo di un’autovettura non prima di aver asportato svariato materiale tra cui un computer portatile, alcuni cellulari, attrezzatura musicale ed altri oggetti.

Nella circostanza gli aggressori di cui tre italiani e due albanesi minacciavano i due giovani, dando loro un appuntamento nella zona di Fermo, dove avrebbero dovuto consegnare il denaro richiesto.

Immediatamente venivano esperiti i primi accertamenti grazie i quali, nell’arco di breve tempo, gli agenti  della Polizia di Macerata, unitamente a personale del Commissariato di P.S. di Fermo, da subito interessato all’attività di indagine, riuscivano a risalire all’identità dei cinque individui, tre dei quali venivano individuati e bloccati dopo un tentativo di fuga a piedi nel luogo che era stato fissato per l’appuntamento. Nell’occasione veniva recuperata parte della refurtiva che i malviventi avevano nascosto all’interno della loro autovettura.

Invece, gli altri due componenti il gruppo di aggressori, di cui uno italiano e l’altro albanese, venivano rintracciati in mattinata e sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria dagli agenti del  Comm.to di P.S. di Fermo .

Sono tuttora in corso accertamenti volti a chiarire alcuni lati ancora oscuri della vicenda posto che tutti i giovani, fino a poco tempo fa, facevano parte dello stesso gruppo di amicizie.

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