di Galliano Nabissi. Con i disordini in Egitto e il Libia per il film l’innocenza dei mussulmani, considerato offensivo e con l’assassinio dell’Ambasciatore americano in Libia, è iniziata la caccia agli ebrei ed a Israele. Appena è avvenuto il misfatto atroce, tutti sono partiti per conoscere chi avesse prodotto questo film, molti Media hanno trovato terreno fertile nel dire, nello scrivere che il film è stato prodotto, finanziato dagli israeliani e dagli ebrei.
E’ stato dimostrato che è la solita storia, una bufala che gli ebrei e Israele non c’entrano niente. Altri ricercatori hanno individuato un signore di 55 anni, cristiano, copto, che ha riconosciuto la sua implicazione nella pellicola. Il regista citato sedicente israeliano non esiste e non esistono gli ebrei finanziatori del film.
Tutti questi media frettolosi a condannare a giudicare, saranno altrettanto pronti a raccontare ora la verità?
Lunedi 17 si festeggia il Capodanno ebraico( Rosh Hashanà)