SITUAZIONE SEMPRE PIU’ INQUIETANTE ALL’OSPEDALE SANTA LUCIA DI RECANATI PER GLI ULTERIORI TAGLI AI SERVIZI. Ecco il testo dell’interrogazione presentata al sindaco Fiordomo da Roberto Bartomeoli, capogruppo Pdl:
PREMESSO che il nostro ospedale vive da anni una fase di depotenziamento, smantellamento e taglio dei servizi culminata con il trasferimento a Civitanova del materno infantile;
APPRESO che:
– dal primo ottobre non verranno più accettati ricoveri di pazienti acuti – sono state soppresse due delle tre giornate di day hospital della pediatria
– in radiologia lo screening della mammella è stato ridotto per mancanza di personale. Nello stesso reparto un tecnico è stato inviato a Civitanova e nel pomeriggio l’unica persona in servizio deve garantire le urgenze al pronto soccorso e le attività di segreteria
– il laboratorio analisi entro fine anno verrà trasferito a Civitanova e Recanati diventerà soltanto punto prelievi
– il punto di primo intervento con la soppressione del medico anestesista va verso la chiusura notturna
– il servizio di diabetologia va a mano a mano riducendosi perché il personale medico della medicina è impegnato di notte anche nel punto di primo Intervento
– non si ha evidenza che le promesse fatte dalla Regione Marche per interventi alla struttura siano in fase di attuazione;
VISTO che il Sindaco nella conferenza stampa del 14 aprile con i vertici regionali sanitari ha testualmente detto “l’ospedale non chiude, si aggiorna e specializza”
SI INTERROGA IL SINDACO PER CONOSCERE
se si ritiene che quanto sta accadendo è in linea con i programmi di aggiornamento e specializzazione.
Quali provvedimenti si intende assumere per far rispettare alla Regione gli impegni assunti e scongiurare la chiusura dell’ospedale di Recanati.
Roberto Bartomeoli
(capogruppo PDL)