E’ comparsa, su una petizione che circola all’interno dell’ospedale S. Lucia, una lista di tutte le targhe di auto abusive che abitualmente occupano i due parcheggi privati della struttura sanitaria: quello nel piazzale antistante l’ingresso principale e nel cortile posteriore. Il lungo elenco è preceduto da una precisa richiesta, rivolta al direttore dell’Area Vasta 3, d’installare una sbarra, munita di lettore badge e comandata dalla portineria, per permettere l’accesso all’interno dell’area dell’ospedale dei soli mezzi dei dipendenti e dell’utenza. La petizione ha già raccolto decine di firme, soprattutto del personale ospedaliero, stanco, si dice, di dover ogni mattina andare a caccia di un parcheggio libero perché quasi tutti, immancabilmente, sono occupati dalle auto dei residenti del quartiere. Senza contare che i posti auto, all’interno del cortile, sono diminuiti drasticamente dopo l’installazione delle scale antincendio e dopo l’arrivo della nuova ditta che provvede alla cucina che, per motivi di sicurezza, ha interdetto l’area antistante il luogo di lavoro con la soppressione di ben 16 parcheggi. L’elenco delle targhe, con il modello delle auto abusive, non è un mettere all’indice i furbetti del quartierino, dicono i promotori della raccolta delle firme, ma un richiamo ad un maggior senso civico.