La Guardia di Finanza di Ancona, in collaborazione con la locale Agenzia delle Dogane, nella serata di ieri ha sequestrato presso il locale scalo portuale un carico marijuana, rinvenuto a bordo di un autocarro appena sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia.
Durante le prime fasi del controllo, il conducente del mezzo, un italiano sessantenne residente nel territorio bergamasco, riferiva, con evidenti segni di preoccupazione ed incertezza, di non avere alcunché da dichiarare.
La successiva ispezione del mezzo, effettuata mediante l’ausilio della cane antidroga “ZICANA”, consentiva così di individuare oltre 54 chilogrammi di marijuana, suddivisa in 50 panetti, nascosti in un ampio doppiofondo, ricavato sotto il pianale del vano di carico.
Il cittadino italiano è stato tratto in arresto e condotto alla casa circondariale di Montacuto con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Sempre nella giornata di ieri, in un’altra distinta operazione, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Falconara Marittima, in collaborazione con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane, hanno fermato presso l’Aeroporto delle Marche un passeggero sospetto, originario della Nigeria, appena giunto in Italia con un volo della compagnia “Ryanair” proveniente da Düsseldorf (Germania).
A fronte delle domande di rito formulate all’atto del controllo, l’uomo manifestava evidenti segni di nervosismo.
Tenuto conto di tale circostanza nonché di altri elementi investigativi, le Fiamme Gialle maturavano il sospetto di trovarsi di fronte ad un “ovulatore”.
E’ stato così che, a seguito dei previsti accertamenti radiologici eseguiti presso l’ospedale di Torrette di Ancona, veniva rilevata la presenza di “corpi estranei” nell’addome.
Al termine delle operazioni sono stati sequestrati 30 involucri contenenti cocaina purissima per un totale di circa 350 grammi mentre l’uomo è stato arrestato con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.