Si svolgerà domani mattina, a Macerata l’incontro fra i vertici dell’Azienda Tvrs e le organizzazioni sindacali che seguono la vertenza dei 21 dipendenti dell’emittente televisiva regionale, messi tutti in mobilità. Sarà l’occasione per capire come si sia giunti a questa drastica decisone di interrompere un rapporto di lavoro che mette in crisi 21 famiglie malgrado, dicono i sindacati, che l’Azienda abbia chiuso il proprio bilancio in attivo.
Molti gli attestati di solidarietà che sono giunti dalle varie forze politiche. “Ciò rappresenta, ha detto Simone Giaconi della civica Per Recanati, un ennesimo enorme danno alla città. Chiedo, pertanto, la convocazione urgentissima dei capigruppo per esaminare la situazione e per mettere in atto tutte le possibili soluzioni a salvaguardia di un patrimonio inestimabile della nostra città.”
Anche per l’assessore Giacomo Galassi “la vicenda TVRS sembra, apparentemente, inspiegabile. Di sicuro è una notizia pessima, in primis per i 21 lavoratori che rischiano la mobilità o il licenziamento immediato. Tvrs è una realtà che conosco, è sana, è professionalmente e tecnicamente al passo coi tempi, mi auguro arrivi una bella schiarita a breve. Tra l’altro la tv ha anche beneficiato di interventi pubblici per passare al digitale terrestre ed ha investito per accaparrarsi posizioni ottimali sui nostri telecomandi, per cui perché investire ieri per smantellare il giorno dopo?”
Roberto Bartomeoli, capogruppo della civica “Centro destra”, esprime tutta la sua solidarietà “ai validi professionisti di TVRS che fino ad oggi ci hanno raccontato, con capacità e professionalità, quanto accade ogni giorno nella nostra Regione. Un augurio che la vicenda possa risolversi positivamente e che si possa contare ancora sul pluralismo che la storica TV recanatese ha sempre garantito.”